GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] Luigi XII re di Francia e FerdinandoilCattolico, re di Aragona. Per esso, i due sovrani si dividevano il regno di Napoli, su cui una vera e propria colonizzazione di Gallegos per volere di Filippo II. A N. della Sierra Nevada, le cui aride penditi ...
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NAVARRA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
Nino CORTESE
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso all'odierna provincia dello stesso nome (10.506 kmq.). Il territorio, che risulta costituito [...] l'anarchia rese facile e accetta nel 1512 la conquista di FerdinandoilCattolico, che lasciò soltanto la Bassa Navarra o Navarra francese al D'Albret, cui successero il figlio Enrico II (1517-55) e la nipote Giovanna: questa, moglie di Antonio di ...
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GIANICOLO (Ianiculum, Arx Ianiculensis, Antipolis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere, e per questo non compreso tra i sette colli tradizionali, né per lungo [...] quale la tradizione poneva il sepolcro di Numa (Cic., De leg., II, 22, 56; Plut., Numa, 22, 2).
Al contrario il Gianicolo ci appare chiesa eretta nel 1498 da FerdinandoilCattolico e da Isabella di Castiglia e il contiguo tempietto del Bramante.
Un ...
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ISABELLA la Cattolica, regina di Castiglia
Nino Cortese
Nacque da Giovanni II, re di Castiglia, e dalla sua seconda moglie, Isabella di Portogallo, il 22 aprile 1451 in Madrigal. Alla morte del padre, [...] vi godesse tutti i diritti di sovrano (v. ferdinandoilcattolico). La guerra con il Portogallo si chiuse con la vittoria d'I. L suo onore un ordine militare, che poi prese il nome d'Isabella II, dal nome assunto come regina da quella principessa. ...
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MAURIZIO elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nacque il 21 marzo 1521 a Freiberg, primogenito del duca Enrico della linea albertina della casa Wettin; fino all'età di 16 anni fu educato alla corte [...] grandi partiti in lotta, il luterano e ilcattolico imperiale. Egli era entrato seguito, il 15 gennaio 1552, il trattato di Chambord col re di Francia Enrico II: per attraverso il Brennero. Il 2 agosto 1552 M. concluse col re Ferdinandoil trattato ...
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MONTSERRAT (A. T., 41-42: v. iberica, penisola, XVIII, tav. CXLVI)
Giuseppe CARACI
Ramon D'ALOS-MONER
José F. RAFOLS
Uno dei rilievi più caratteristici e insieme più originali della fascia montuosa [...] di Montecassino (1443). Grave colpo ebbe a soffrire sotto FerdinandoilCattolico che non dimenticò la parte che Montserrat aveva preso alla guerra di Catalogna contro Giovanni II: i monaci catalani furono espulsi dal monastero, costituito nuovamente ...
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GATTINARA, Mercurino marchese di
Carlo BORNATE
Nato a Gattinara da Paolino e da Felicita Ranzo il 10 giugno 1465, morto a Innsbruck il 5 giugno 1530. Orfano del padre a 14 anni, fu mandato a Vercelli [...] la tutela dei suoi interessí nella lite contro il cognato Carlo II, per il riconoscimento dei suoi diritti dotali. Dopo la morte varie missioni diplomatiche presso Luigi XII e presso FerdinandoilCattolico. L'imperatore Massimiliano I nel 1513 lo ...
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GRIMALDI, signori, poi principi di Monaco
Emilio Pandiani
I signori di Monaco discendono dalla famiglia dei Grimaldi di Genova (v.), che nel 1419 acquistano definitivamente Monaco. Essa è retta dapprima [...] Firenze, ottiene privilegi e libertà di commercio da FerdinandoilCattolico; nel 1512 Luigi XII riconosce l'indipendenza di paleontologia umana (1920). Gli successe nel 1922 il principe Luigi II.
Bibl.: G. Saige, Documents historiques antérieurs au ...
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RESTITUZIONE, Editto di
Rosario Russo
Il reservatum ecclesiasticum contenuto nella pace d'Augusta (v.), in forza della quale tutti i beni ecclesiastici dovevano per l'avvenire restare al clero cattolico, [...] i protestanti, che videro in esso il proposito della Casa d'Austria e della lega cattolica d'annientare la religione riformata e sovvertire la libertà germanica. Per placare l'elettore di Sassonia, FerdinandoII lo rassicurò che l'editto non sarebbe ...
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MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] ritorno a Napoli di Ferrante II, aprendogli la porta del Carmine, partecipò alla battaglia del Garigliano, nella quale fu ferito, e a quella di Ravenna, combattendo contro i Francesi; fu da FerdinandoilCattolico deputato a governare le provincie di ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...