CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] sostenerne la designazione. Perfino l'Unità, del resto, ne dava notizia con favore: "Tanto di cappello allo studioso di fenomeni economici e finanziari … speriamo di poter fare altrettanto per il nuovo presidente del Banco di Napoli" (11 sett. 1959 ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] patologico, endogeno e organico dello sviluppo (riaffermando anzi il D. la "naturalità" di questo fenomeno e sottolineando al contempo l'elemento di volontarietà del singolo disoccupato sino a sostenere che l'esigenza di un miglior uso del potenziale ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] gli scontri, i cambiamenti di parte e le alleanze conseguenti. Già la contessa Matilde non aveva bene capito questo nuovo fenomeno e tale incomprensione era stata in parte motivo del suo fallimento politico. Non può quindi stupire che C., il quale ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] dal 1895 con il clero trevigiano prefigurarono quelle alleanze di matrice clerico-moderata, che avrebbero rappresentato un fenomeno generalizzato nel Veneto giolittiano.
Il M. può essere considerato un antesignano di tali patteggiamenti e "macolismo ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] dove l'unico motivo degno di attenzione è rappresentato, ancora una volta, dalla denuncia dei pericoli connessi al fenomeno di continuo impoverimento degli abitanti della campagna rispetto a quelli dei centri urbani; evidentemente, passata la bufera ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] che fiduciosamente abbandonarsi ad un uomo ch'egli descriveva, non senza qualche acuta osservazione, come un autentico fenomeno naturale. Caduto anche Napoleone, con infaticabile zelo il B., facente funzione di regio procuratore presso la Corte ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] che conferì al pontificato di I. VIII un particolare rilievo storico: l'incremento che sotto di lui ebbe il fenomeno della venalità degli uffici curiali, con la rifondazione di due preesistenti corporazioni di ufficiali di Curia, trasformate in ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] numero" dei componenti i "consegli" cittadini, "nobili - precisa il C. (senza essere sfiorato dal sospetto che il fenomeno, anziché essere imputabile alla "natione", non derivi, invece, dalla gestione oligarchica in quanto tale e non valga, perciò ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] ; venivano anche a coincidere con l'indirizzo govemativo, e potevano offrire, alla lunga, un freno al disumano fenomeno dell'emigrazione, transoceanica col sostitutivo dell'emigrazione interna e specializzata per la messa in valore di grandi distese ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] , se la ristretta classe dirigente non sembrava disponibile a considerare trasformazioni in senso liberale della struttura dello Stato. il fenomeno dell'asilo politico che, sia pure con discontinuità, San Marino offriva ad elementi di fede liberale o ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...