tangentopoli Nel linguaggio giornalistico, città in cui è diffuso il malcostume di pretendere e incassare tangenti, ossia somme di denaro richieste in cambio di favori, concessioni o altre forme d’intermediazione [...] illecite da parte di chi è in grado d’influenzare la buona riuscita di tali affari o pratiche. Per estensione, il fenomeno, lo scandalo delle tangenti nella pubblica amministrazione e in ambienti politici. L’uso del termine si è affermato a partire ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] . G. Levi Della Vida, Fantasmi ritrovati, a cura di M.G. Amadasi Guzzo, F. Tessitore, Napoli 2004, p. 111: «il fenomeno del modernismo [...] è stato un episodio d’importanza immensa nella storia della Chiesa».
4 L’uso del sintagma «crisi modernista ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] romano, seguito dal loro insediamento durevole nelle province occupate. Il fenomeno si svolse in due fasi, la prima delle quali, tra l’ultimo quarto del sec. 4° e la prima metà del 5°, investì tutti i territori occidentali dell’impero e l’Africa, ...
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Storico tedesco (Stoccarda 1922 - Bonn 2016), professore nell'univ. di Bonn dal 1959. Si è occupato prevalentemente di storia contemporanea tedesca ed europea e ha compiuto con Die deutsche Diktatur: Entstehung, [...] Struktur, Folgen des Nationalsozialismus (1969; trad. it. 1973) un notevole tentativo di sintesi del fenomeno nazionalsocialista. Tra le altre sue opere si ricordano: Die Auflösung der Weimarer Republik (1955), Deutschland zwischen Demokratie und ...
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Fisica
In acustica, m. di un suono è la riduzione o eliminazione della percettibilità di un suono dovuto alla presenza di un altro di frequenza anche diversa; nel caso che il suono mascherante abbia intensità [...] più elevata si parla di assordamento.
Psicologia
Effetto di m. Il fenomeno per cui, se si presenta un secondo stimolo adeguato subito dopo il primo, questo non viene percepito. Un’informazione, per es. linguistica, può esser coperta da un suono di m ...
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King’s Friends Raggruppamento politico inglese, da cui trasse origine il civil service, costituito sotto Giorgio III, composto da funzionari amministrativi. Con l’appoggio del re, questi riuscirono a [...] emanciparsi dalle fazioni conservando i posti di sottosegretari di Stato nonostante i mutamenti ministeriali; i whig li combatterono come fenomeno anticostituzionale. ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] di essa.
A titolo puramente esemplificativo, si ricordano quali sono stati, in materia di prigionia bellica, i fenomeni più caratteristici rispetto ai quali la convenzione di Ginevra non ha potuto assicurare, in realtà, una disciplina giuridica ...
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Capitano di bastimento che conduce guerra di corsa. Questa espressione indica le spedizioni marittime compiute durante un conflitto da navi da guerra non solo statali, ma anche di armatori privati, autorizzate [...] assaltare e depredare le navi nemiche, sia da guerra sia mercantili, al fine di evitare al nemico ogni tipo di commercio. Il fenomeno, cominciato nel 12° sec., ebbe il suo apogeo nel 16° sec. con i c. al servizio di Elisabetta I d'Inghilterra, come ...
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Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] la guerriglia.
Diritto
banda B. armata Particolare figura delittuosa del più vasto fenomeno associativo criminoso, consistente nella costituzione o nella partecipazione a un’organizzazione di persone caratterizzata da una disciplina dai tratti ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] seconda metà del 20° sec., i tentativi fatti per analizzare e interpretare l’origine e la potenza di questo fenomeno. Centrale, in questi tentativi, è innanzi tutto la questione della nazione, che riguarda non solo la sua definizione concettuale ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...