DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] di numerosi sinodi ecclesiastici. Una ampiezza di dibattito e di prese di posizione che testimonia dell'ampiezza del fenomeno dei sacerdoti che, con la copertura della maschera e del travestimento, partecipavano ai momenti ludici della vita dei ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] quale il matematico di Firenze trasferì la polemica su un altro piano: non più la cometa, ma la fisica dei fenomeni percettibili dai sensi, campo nel quale avanzò ipotesi di tipo corpuscolare. Inoltre Galileo si espresse in forme fortemente satiriche ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] , mentre gli apparati scientifici operano con il solo scopo di ricercare nuove identità di effetti per la correlazione dei fenomeni.
Tra le sue opere di fisica pubblicate, la più importante fu le Istituzioni fisico-chimiche, divisa in tre tomi ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] mio cuore. Mi sentii morire sarei caduta in terra: ma la Mamma [la Madonna] mi sorresse". Da quel giorno, il fenomeno delle stimmate, preceduto dall'estasi, si ripeté ogni settimana, dalla sera del giovedì al venerdì pomeriggio; cessò due anni prima ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] monasteri dell'Italia centrale, avendo come poli di irradiazione S. Lucia di Foligno e Monteluce a Perugia - che percorse l'Italia centrale e si rivelò un fenomeno rilevante non solo dal punto di vista religioso, ma anche sociale e culturale. Di tale ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] bisogna pero ritenere che solo allora iniziasse, in favore del D., un recupero dei beni e dei diritti di S. Zeno: fenomeno questo che appare ben evidente già sotto il suo predecessore, quanto meno a partire dal 1282. Èvero invece che, con l'avvento ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] essa il C. si dimostra leggiadro poeta arcadico e .abile cantore di favole greche, descrive con efficaci colori il fenomeno dell'eruzione e lo sbigottimento popolare, e non manca di arricchire la sua poesia di dotte annotazioni filologiche e fisiche ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] tale iniziativa voleva fornire "una pruova non equivoca di una sua non inutile esistenza all'Europa spettatrice" (Istoria dei fenomeni del tremuoto avvenutonelle Calabrie e nel Valdemonte nell'anno 1783 posta in luce della R. Accademia di scienze e ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] argomenti fatti propri dal G. tendono a mostrare l'inadeguatezza di tale ipotesi e la possibilità di ricorrere, nella spiegazione del fenomeno, a tutto un ventaglio di altre cause. Presenta infine il suo punto di vista, secondo il quale i terreni di ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] degli eccessivi privilegi del clero. Accusa fondata, ma non conclusiva, dal momento che l'insufficiente comprensione del fenomeno rivoluzionario fu un male molto comune tra gli osservatori di quegli avvenimenti; e inoltre il legame organico tra ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...