Atto riflesso di difesa, con il quale viene emesso dalla bocca il contenuto dello stomaco ed eccezionalmente dell’intestino. Consiste in un complesso di contrazioni dei muscoli dell’addome e del diaframma [...] che coinvolgono tali organi o strutture, o anche talvolta la loro stimolazione per lo più meccanica, possono provocare il fenomeno riflesso del vomito. In rapporto al materiale emesso si distinguono vari tipi di v.: v. sine materia, meglio detto ...
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sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] di depolarizzazione; questo dà origine a un potenziale, detto potenziale eccitatorio postsinaptico, che di per sé è fenomeno locale non propagantesi; la propagazione lungo il neurone è legata al raggiungimento di un valore critico che lo trasforma ...
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WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] in esame su una emulsione di coltura pura del germe che si suppone essere l'agente della malattia. La comparsa del fenomeno dell'agglutinazione indica appunto o che il germe agglutinato è la causa della malattia in atto, oppure che lo è stato ...
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FLEMING, Sir Alexander
Massimo ALOISI
Medico, nato il 6 agosto 1881 a Lochfield (Scozia); si dedicò allo studio della medicina dopo aver trascorso qualche anno come impiegato. Ha lavorato, fin dai primi [...] 'inibizione e la dissoluzione di tutte le colonie di stafilococchi più vicini alla colonia fungina. Pensò che questo fenomeno fosse dovuto allo sviluppo di una sostanza antibatterica (antibiotica) da parte della muffa, inibitrice della crescita dello ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] nervi del simpatico possono essere la fonte di stimoli di riflesso.
Fra i primi a studiare per via sperimentale i fenomeni riflessi fu Alfred Wilhelm Volkmann (1800-1877), professore di fisiologia prima a Dorpat e poi a Halle; usando rane decapitate ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] genetica).
c) Carattere e norma di reazione
Nel periodo premendeliano era anche molto diffusa l'opinione che l'eredità fosse un fenomeno fatale e irrevocabile. Con il progresso delle indagini si dimostrò che ciò non è sempre vero. Il gene, per lo più ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] razze diversamente adattate ai vari ambienti.
La storia evolutiva dell'uomo non riguarda unicamente il passato remoto, perché fenomeni di adattamento si sono verificati anche in tempi relativamente recenti. Uno di questi è la talassemia, una malattia ...
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imaging ottico
Arturo Brunetti
Tecnica di recente introduzione basata sull’impiego di molecole che producono segnali nell’ambito delle frequenze della luce visibile o dell’infrarosso. Utilizza metodiche [...] . L’espressione della luciferasi conferma l’avvenuta incorporazione del gene associato. Le metodiche basate sulla fluorescenza (fenomeno che consiste nell’emissione di radiazioni di maggiore lunghezza d’onda rispetto a quelle incidenti) utilizzano ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] non si basa sul matrimonio. La convivenza di un uomo e una donna al di fuori del matrimonio non è, però, un fenomeno nuovo: in Europa, infatti, nei secoli passati non sono mancate unioni libere o situazioni di concubinato, soprattutto fra gli strati ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] determinato, in altri modi di collegamento cultuale o nelle narrazioni mitologiche e nelle genealogie divine. In ogni caso il fenomeno viene assunto per il valore religioso della misura ternaria che sta sempre a rappresentare una ‘totalità’ sotto i ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...