CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] anche lavori di carattere tecnico e sperimentale: illustrazione di una sua esperienza che mette in rilievo il fenomeno di Greenhill, ricerca dell'optimum nell'impiego di energia elettrica prodotta da centrali idroelettriche integrate da centrali ...
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BELLUIGI, Arnaldo
Antonio Crea
Nacque l'11 marzo 1891 a Tolentino (Macerata), da Umberto e Gemma Romagnoli. Primogenito di una facoltosa famiglia di proprietari terrieri, compì gli studi medi e superiori [...] azione di un campo elettrico, verso il catodo dei dispositivo energizzante. Il B. si dedicò allo studio approfondito del fenomeno e delle sue implicazioni sia nell'ambito della ricerca teorica, tenendo conto anche delle variazioni chimiche e fisiche ...
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CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] , che non era spiegabile né con l'assorbimento dell'acqua, né con l'assorbimento dell'acido oleico: la spiegazione del fenomeno era da ricercarsi, secondo il C., nell'"influenza che ha la distribuzione dell'energia per quanta sulle fasi" (p. 431 ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] obliquo’ che aveva descritto su Nature per la rotazione delle stelle di neutroni forniva la migliore spiegazione teorica del fenomeno. Le pulsar sono infatti stelle di neutroni che emettono un fascio di radiazioni nella nostra direzione una volta per ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] d'aria, nella misura della velocità dell'acqua e studiandone l'applicabilità nel caso dei liquidi in presenza di fenomeni di natura elettrolitica atti a turbarne la misura (cfr. La misura elettrica della velocità dell'acqua, in L'Elettrotecnica ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] come in un tale etere fosse possibile la propagazione di onde piane, del tipo di quelle a cui corrispondono i fenomeni luminosi. Fra gli scritti, si ricordano inoltre: Sulle forze molecolari e sull'attrazione universale,tenendo conto della condizione ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] con il compito di formare altri tecnici, egli operò invece come un filosofo naturale, sia pure interessato agli aspetti quantitativi dei fenomeni, che formò filosofi naturali. In effetti, le undici lettere del L., datate tra il 10 marzo e il 28 ag ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] , s. 5, Rendiconti della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, X (1901), pp. 351-354; la nota sul fenomeno acustico-sismico dei rombi dal titolo: I brontìdi del bacino Bolsenese, in Bollettino della Società geografica italiana, XLI (1907 ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] proprietà termoelettriche di alcune leghe, in L'elettricista, I, 11 (1877), pp. 329-334; 12 (1877), pp. 361-68; Sulla intensità del fenomeno Peltier a varie temperature, in Atti d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 5, IV, 1 (1878), pp. 23 ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] del 1862 e nell'ultima che ci ha lasciato (Sull'unità dei fenomeni naturali, ibid., s. 2, VIII [1868], pp. 251-58) studi allora in corso per dare una spiegazione unitaria di tutti i fenomeni naturali; citava in particolare quelli di W. R. Grove, del ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...