FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] da "pura intenzione": su tale punto il Mamiani aveva invece sostenuto la coincidenza tra morale e diritto (giacché, nel fenomeno giuridico, si ricerca sempre se il soggetto abbia o meno agito volontariamente). Per il F. tutto ciò risulterebbe invece ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] che sono insieme ideali scientifici e morali: il metodo di indagine filosofica induttiva che parte dal fenomeno per giungere alle essenze; la spiegazione, in chiave evoluzionistica, delle istituzioni, prevalentemente quelle civilistiche; la lotta ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] e sociale del tema (Di una più efficace disciplina giuridica delle società per azioni, Roma 1911).
Il fenomeno societario fu tra gli argomenti più trattati da Navarrini: Sulla personalità giuridica delle società commerciali, Torino 1901; Trattato ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] libro (uscito, però, soltanto a primavera del 1897) che doveva creare (nella terminologia dell'amico G. Mosca) "il fenomeno Ferrero" e dar notorietà europea al suo nome: L'Europa giovane (Milano1897). inaugurando un lungo rapporto di autore-editore ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] base del metodo induttivo, col dare tra l'altro importanza alla psicologia di massa quale spiegazione di molteplici fenomeni giuridici, l'opera si struttura attorno all'idea base della mutabilità e relatività delle istituzioni giuridiche, sempre ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] responsabilità dell'ente e dei soci nei confronti dei terzi, nonché alla disciplina applicabile. L'A. inquadra il fenomeno nel campo associativo, rilevando che per società occulta deve intendersi "un complesso sociale che imprende il compimento di ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] , si tratta di un Andrea d'Isernia figlio di un figlio del nostro giurista, la cui sorte drammatica, per il noto fenomeno di concentrazione storica) è stata attribuita al personaggio più celebre.
Come s'è detto Andrea d'Isernia fu maestro di diritto ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] e per aprire le strade di una rilevante attività professionale o d'insegnamento privato. Il diffuso fenomeno delle letture private costituiva pertanto il motivo di maggiore scandalo nella vita universitaria, inutilmente e debolmente combattuto ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] del regime giuridico di appropriazione e di circolazione dei beni, offrendo una visione statica anziché dinamica del fenomeno.
Tenuta per certa quella distinzione il F. risolverà il problema dell'appartenenza delle addizioni configurando una servitù ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] " deteriore, per cui gli furono disinvoltamente attribuite opere che mai erano uscite dalla sua penna, per il ben noto fenomeno di concentrazione storica che fatalmente investe le personalità d'eccezione.
B. fu tra i massimi interpreti del suo tempo ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...