Secrezione vischiosa incolore, zuccherina, contenente pectina, emessa normalmente all’apice delle foglie o, in seguito a punture di insetti, dai rami di varie piante, come olivo, frassino, tiglio e molte [...] altre. Forma piccole goccioline che, diluite dall’umidità notturna, cadono sui rami e sulle foglie sottostanti. Il fenomeno ha cause diverse: eccezionale traspirazione, forte intensità luminosa, marciume radicale ecc. Se frequente, la m. è dannosa ...
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Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] sono piuttosto acuti, con la lunghezza superante la larghezza da più di una fino a tre volte.
Fisica
Detto di fenomeno il cui andamento è descritto da un diagramma a forma di ellisse o da un’equazione analoga a quella di un’ellisse, per es.: ...
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Botanico statunitense (n. Timmonsville, Carolina del Sud, 1875 - m. 1956); si è occupato particolarmente di fisiologia (nutrizione minerale e altri campi di biochimica, fotoperiodismo). Insieme a H. A. [...] Allard ha pubblicato nel 1920 un lavoro che ha segnato l'inizio degli studî sul fotoperiodismo, continuati poi attivamente per più anni dai due autori, e che costituisce la base delle ricerche su questo fenomeno. ...
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Fisiologo vegetale australiano (Melbourne 1913 - Yass, Canberra, 2001). Membro del comitato esecutivo della CSIRO (Commonwealth scientific and industrial research organization) dal 1959, prof. di botanica [...] national university dal 1973. Svolse ricerche in numerosi campi della fisiologia vegetale, tutti essenzialmente connessi con il fenomeno della respirazione, e si dedicò a problemi che hanno importanza pratica, come la maturazione della frutta e ...
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sarcocarpo In botanica, nome del mesocarpo quando presenta consistenza carnosa e un certo spessore, come nelle drupe. La parte carnosa del tegumento di alcuni semi (per es. del Ginkgo) si chiama sarcotesta, [...] è la foglia di consistenza carnosa, più o meno succulenta, con funzione di riserva d’acqua o di sostanze organiche. Il fenomeno per il quale gli organi vegetali diventano succulenti è detto sarcosi: si nota spesso in piante che si adattano a vivere ...
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Uva che, lasciata a lungo sulla pianta durante un autunno non troppo umido, subisce una fermentazione (fermentazione nobile) causata dallo sviluppo moderato, negli acini, del micelio del fungo Botrytis [...] quello dei Colli Laziali; similmente certi vini del Reno (Germania) e il passito di Caluso devono le loro caratteristiche allo stesso fenomeno. Se la stagione è troppo umida, il fungo prende maggiore sviluppo e causa il cosiddetto marciume grigio. ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] all'applicazione di questo principio si deve se si è pervenuti a poco a poco a raggruppare i diversi oggetti e fenomeni geografici in famiglie, in tipi, in classi, ecc. (di forme costiere, come di ghiacciai; di vulcani, come di centri abitati, ecc ...
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Botanica
Termine riferito al fiore (detto anche pieno) nel quale tutti o parte degli stami, e talvolta dei carpelli, si metamorfosano assumendo aspetto petaloideo. I fiori d. possono originarsi anche [...] in fiori ligulati, come per es. nel crisantemo.
Psicologia
Nel linguaggio medico, la d. esistenza è un fenomeno proprio dell’isteria e legato all’autoscopia (➔), in cui il soggetto (schizofrenico, isterico, epilettico) allucina l’immagine ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] ’ che li rendano immunogeni (per es. alterazioni del DNA cellulare da parte di raggi ultravioletti); c) la presenza di fenomeni di reazione crociata tra gli antigeni ‘self’ normali e un antigene estraneo; d) la persistenza di attivazione del sistema ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] talvolta al principio e alla fine di un’eclisse totale di Sole tra il disco del Sole e quello della Luna. Il fenomeno, osservato per la prima volta da F. Baily (1836), è dovuto all’effetto combinato dell’irradiazione e delle ineguaglianze (montagne e ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...