MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] Natisone, dei dintorni di Gorizia, dell'Istria e delle isole del Quarnero. Il M. riflette sulla diffusione del fenomeno, sull'importanza dei toponimi per l'individuazione delle cinte fortificate, sulla loro posizione e tipologia, sull'economia degli ...
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BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] . di scienze mat. fis. e nat., s. 5, XXXII (1923), pp. 108-110; Risultati di alcune esperienze in relazione al fenomeno dell'ingiallimento dei vegetali, in Ann. di botanica, XVIII (1929), n. 2, pp. 237-252; Sullo sviluppo del gametofito femminile in ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di 66 di quello di Michoacán.
Nell’area centrale, e in parte anche nel NE e nel NO, si è soprattutto sviluppato il fenomeno urbano. Al censimento del 1940 la popolazione urbana era il 35% del totale, quota salita, dopo il decollo industriale, al 77 ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] i valori di F, ai quali competono energie lievemente diverse: essi costituiscono un multipletto della struttura iperfina. Questo fenomeno si osserva naturalmente solo se il nuclide dell’atomo considerato possiede un momento angolare I diverso da zero ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] da esperimenti ulteriori il ruolo della divisione citoplasmatica nei confronti delle localizzazioni e fu appurata la generale esistenza di fenomeni regolativi nello sviluppo, che per primo Driesch aveva messo in luce. Si stabilì che nell’uovo, che è ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] azione esercitata a livello del sistema nervoso centrale dalla nicotina; è indubbiamente questo alcaloide il principale responsabile dei fenomeni di dipendenza, che si manifestano con l’incapacità a interrompere o a ridurre consistentemente il fumo e ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] .
Nel complesso, lo studio paleopatologico dei resti umani antichi ha consentito di dimostrare che le malattie, come qualsiasi altro fenomeno del mondo vivente, sono state e sono in costante evoluzione, e che tutte le malattie dell'uomo hanno tra ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] Garga, probabilmente composta fra il VI e il IX sec. d.C. La climatologia tradizionale si basava sull'osservazione di fenomeni naturali come il vento, la forma delle nubi, le caratteristiche del cielo, gli avvenimenti naturali di ordine biologico (le ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...