RITOSSA, Ferruccio
Mauro Capocci
RITOSSA, Ferruccio. – Nacque il 25 febbraio 1936 a Pinguente (oggi Buzet) nell’entroterra settentrionale della provincia di Pola.
Creata nel 1923, tale provincia copriva [...] DNA e RNA e i meccanismi di ibridazione tra i due acidi nucleici. Risale inoltre a questo periodo la scoperta del fenomeno dell’aumento ereditabile di DNA ribosomiale in alcuni ceppi mutanti di drosofila, un tema che occupò Ritossa per diversi anni ...
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MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] ibid., XII [1933], pp. 495-504; Antiemolisine e antiagglutinine, ibid., pp. 505-507; Sopra la natura e la aspecificità del fenomeno di Schwartzman, in Pathologica, XXV [1933], pp. 704-708; Ricerche sopra il contenuto in anticorpi di alcuni organi nel ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] , rivendicando la dignità dei tantissimi cittadini onesti e rifiutando a un tempo le etichette di una «Chiesa antimafia».
Il fenomeno mafioso segnò in maniera drammatica anche gli ultimi anni di episcopato se si considerano, tra i tanti, gli omicidi ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] nelle accezioni proprie della fisica, come studio dell'interazione di forze la prima e del movimento la seconda - il fenomeno è studiato dal punto di vista degli atti e risulterebbe essere un atto-procedimento: in particolare si tratterebbe di un ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] Chiesa, ma anche un centro strettamente compenetrato con il Regno delle Due Sicilie. Pienamente coinvolta dal fenomeno di politicizzazione diffusa che segnò il Mezzogiorno nell’epoca risorgimentale, condivise le esperienze più sanguinose del 1799 ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] più numerosi, ad iscriversi, invece, ai sindacati locali in ragione della solidarietà di classe. Nelle terre friulane il fenomeno migratorio era molto ampio (il C. lo aveva descritto nell'opuscolo L'emigrazione temporanea del Friuli, Roma 1903):egli ...
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BALLINI, Ambrogio
Gianroberto Scarcia
Nacque il 19 luglio 1879 ad Asola (Mantova) ed iniziò gli studi superiori presso l'università di Bologna. Qui la sua vocazione umanistica, alimentata da maestri [...] e a Milano), si specializzò subito in un campo di ricerche in cui poté pienamente esplicare la propria vocazione: il giainismo, fenomeno religioso indiano di portata assai meno universale, e quindi meno studiato di quel che non fosse il buddismo. Gli ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] . Oltre alla pittura, coltivò la poesia e la musica in quella forma di simbiosi artistica che è la canzone napoletana: un fenomeno quasi naturale nella Napoli di quel tempo.
Fu in casa del musicista Vincenzo Valente che il D. ebbe modo di entrare in ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] Regno lombardo veneto e Atti (e Memorie) dell'Istituto veneto di scienze,lettere ed arti, le più significative sono: Sopra il fenomeno della polenta porporina, in Bibl. ital., XXX (1823), pp. 288-293, e in Opuscoli chimico-fisici, I (1827), pp. 261 ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] risultato, lo sforzo di inquadramento storico, le conoscenze econonùche, il tentativo di valutare il reciproco xuolo dei fenomeni sociali, sembra racchiudere, più di ogni altra, le aspirazioni scientifiche dell'Arias.
Sostenitore del regime fascista ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...