Scrittore italiano (Alba 1922 - Torino 1963). Prese parte, in Piemonte, alla lotta partigiana. Tale drammatica esperienza e il successivo smarrimento psicologico e sentimentale del reduce costituirono [...] usciti Un giorno di fuoco, 1963; Una questione privata, 1965; Il partigiano Johnny, 1968; La paga del sabato, 1969; Un Fenoglio alla prima guerra mondiale, 1973; Racconti partigiani, 1976. Nel 1978, diretta da M. Corti, è apparsa l'ed. critica delle ...
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Romanzo (postumo, 1968) dello scrittore italiano B. Fenoglio (1922-1963), le cui edizioni, a cominciare dalla prima, sono frutto del rimaneggiamento di due manoscritti diversamente datati e stilisticamente [...] eterogenei, afferenti a un progetto poi definitivamente abbandonato da Fenoglio.
La guerra partigiana tra la fine del 1943 e l'inizio 1945 è raccontata attraverso la storia di Johnny, uno studente che, come molti giovani fecero nella realtà, dopo l'8 ...
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Scrittore e critico letterario italiano (n. Roma 1972). Figlio del critico letterario Walter Pedullà, dal 2009 docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università Roma Tre”, è stato alla guida [...] di P. Schrader e F. Jameson. Nel 2001 ha pubblicato un saggio su B. Fenoglio (La strada più lunga. Sulle tracce di Beppe Fenoglio), in cui suggerisce nuovi profili interpretativi dello scrittore piemontese, offrendo una ricognizione dei suoi ...
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Filologa, critica e scrittrice italiana (Milano 1915 - ivi 2002); prof. di storia della lingua italiana dal 1962, prima all'univ. di Lecce, poi a Pavia, dove istituì il Centro di ricerca sulla tradizione [...] prospettive per Cavalcanti e Dante, 1983), sviluppò parallelamente interessi per la letteratura contemporanea (direzione dell'ed. critica di B. Fenoglio, 1978) e per la critica (Metodi e fantasmi, 1969; I metodi attuali della critica in Italia, con C ...
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Daniela Padoan
Scrittori italiani d’altrove: verso una cittadinanza letteraria
Da Ornela Vorpsi a Bijan Zarmandili, la nostra letteratura si arricchisce di nuove voci. Che chiedono lo ius soli. Nell’epoca [...] che va da Giovanni Arpino a Elio Vittorini, passando per la Brianza di Carlo Emilio Gadda e le Langhe di Beppe Fenoglio, mentre gli scrittori dai nomi esotici – non importa se di lingua italiana o addirittura nati in Italia, foss’anche da madre ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Vinchio 1912 - Milano 1984). La cifra della sua scrittura è un autobiografismo che attraverso la rievocazione di personali accadimenti mira a far luce sulle difficoltà [...] L. e Pavese sia per la documentazione, anche inedita, che lo correda, e Cultura e politica in Pavese e Fenoglio (1971). Oltre a un secondo libro su Fenoglio (1978) e a Poesia come pane. Incontri e saggi (1973), sono da ricordare, per la saggistica ...
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Carofiglio, Gianrico. - Magistrato e scrittore italiano (n. Bari 1961). Sostituto procuratore presso la direzione distrettuale antimafia di Bari, ha esordito nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole, [...] L'estate fredda, Le tre del mattino (2017), Con i piedi nel fango (con J. Rosatelli, 2018), La versione di Fenoglio e La misura del tempo (2019, finalista al Premio Strega 2020), il pamphlet Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] per L’Espresso e alcuni quotidiani, fra cui Il Resto del carlino e il Corriere della sera (pezzi su Fenoglio, Sereni, Parise, Ottieri, Montale, Soldati, Cassola, Bassani).
Sorretto da squisita sensibilità e da una cultura letteraria di vastissimo ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] ); Vi conduciamo per mano in una casa elegante (12 dic. 1961); Il miracolo delle cattedrali (23 genn. 1962); Ricordo di Beppe Fenoglio (26 febbr. 1963).
Fonti e Bibl.: Come si è accennato, negli ultimi anni della sua vita la L. distrusse molta della ...
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Tartarino di Tarascona
Margherita d’Amico
Lo spaccone ingenuo e fantasioso
Protagonista di tre celebri romanzi di Alphonse Daudet, Tartarino è un eroe audace e insieme imbranato, bugiardo ma capace [...] fu firmata nel 1934 dallo sceneggiatore Marcel Pagnol, per la regia di Raymond Bernard e l’interpretazione di Raimu e Fernand Carpin. Da noi, nel 1968 Edmo Fenoglio curò la regia televisiva di Tartarino sulle Alpi, interpretato da Tino Buazzelli. ...
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parco letterario
loc. s.le m. Area verde o monumentale che comprende case, strade, interi centri abitati o parchi, legati alla memoria, alla vita, alle atmosfere che hanno ispirato le opere di uno scrittore o ai luoghi nei quali ha rappresentato...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...