Brignone, Guido
Italo Moscati
Regista e attore cinematografico, nato a Milano il 6 dicembre 1887 e morto a Roma il 5 maggio 1959. Abile uomo di spettacolo, tra i registi più noti e apprezzati durante [...] -1984), fu una delle attrici di teatro più apprezzate da registi come Luchino Visconti, Giorgio Strehler, Luigi Squarzina, Edmo Fenoglio, e lavorò nel cinema con registi come Antonioni (L'eclisse, 1962), Alberto Lattuada (Lettere di una novizia, 1960 ...
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Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] ), Il mulino del Po (1963) e Le anime morte (1963), diretti rispettivamente da Silverio Blasi, Sandro Bolchi ed Edmo Fenoglio.
Bibliografia
C.B., Attori del momento. Camillo Pilotto, in "Cinema illustrazione", 1937, 37, p. 8; Puck, Galleria: Camillo ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] (1964) e David Copperfield (1965) tutti e tre per la regia di A.G. Majano; Il conte di Montecristo regia di E. Fenoglio (1966); I promessi sposi (1967), Le mie prigioni (1968) e I fratelli Karamazoff (1969) diretti da S. Bolchi.
Negli ultimi anni ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 1977 dette alla televisione una struggente interpretazione del vecchio ne Il guardiano di H. Pinter, con la regia di Edino Fenoglio il quale aveva ambientato la vicenda a Milano e trasformato il "tramp" in un emigrato napoletano, cui l'attore prestò ...
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parco letterario
loc. s.le m. Area verde o monumentale che comprende case, strade, interi centri abitati o parchi, legati alla memoria, alla vita, alle atmosfere che hanno ispirato le opere di uno scrittore o ai luoghi nei quali ha rappresentato...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...