Scrittore e uomo politico italiano (Vinchio 1912 - Milano 1984). La cifra della sua scrittura è un autobiografismo che attraverso la rievocazione di personali accadimenti mira a far luce sulle difficoltà [...] L. e Pavese sia per la documentazione, anche inedita, che lo correda, e Cultura e politica in Pavese e Fenoglio (1971). Oltre a un secondo libro su Fenoglio (1978) e a Poesia come pane. Incontri e saggi (1973), sono da ricordare, per la saggistica ...
Leggi Tutto
Carofiglio, Gianrico. - Magistrato e scrittore italiano (n. Bari 1961). Sostituto procuratore presso la direzione distrettuale antimafia di Bari, ha esordito nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole, [...] L'estate fredda, Le tre del mattino (2017), Con i piedi nel fango (con J. Rosatelli, 2018), La versione di Fenoglio e La misura del tempo (2019, finalista al Premio Strega 2020), il pamphlet Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e ...
Leggi Tutto
BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] e sociali della nascente industria automobilistica.
Nell'ottobre 1898 era stato tra i promotori - con il banchiere Pietro Fenoglio, l'avvocato Cesare Goria-Gatti e Attilio Caligaris - della società in accomandita "Giovanni Ceirano e Comp." per la ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] Garibaldi, Sui rapporti tra A. G. e Placido Tardy; G. Israel, Su una corrispondenza fra B. Boncompagni e A. G.; L. Fenoglio, L'epistolario di A. G. Schedatura); L. Mensi, Dizionario biografico piacentino, Piacenza 1899, p. 203; F. Molinari, G. A., in ...
Leggi Tutto
MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] , vestì i panni di Caterina II in La figlia del capitano da A. Puškin. Al principio degli anni Settanta, con Fenoglio regista fu la contessa Elisabeth nella riduzione televisiva de I Buddenbrook di Th. Mann (1971), e partecipò a diverse produzioni ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] per L’Espresso e alcuni quotidiani, fra cui Il Resto del carlino e il Corriere della sera (pezzi su Fenoglio, Sereni, Parise, Ottieri, Montale, Soldati, Cassola, Bassani).
Sorretto da squisita sensibilità e da una cultura letteraria di vastissimo ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Gian Francesco
Nino Carboneri
Attivo in Piemonte nella seconda metà del sec. XVII, fu dapprima collaboratore di Amedeo di Castellamonte, per cui disegnò numerose tavole del volume sulla [...] G. Chevalley, Il palazzo Carignano a Torino, in Bollett. d. Soc. piemontese di archeol. e belle arti, V (1921), pp. 10, 13; G. Fenoglio, Il palazzo dei marchesi di Barolo, in Torino, VIII (1928), n. 3, pp. 104 s.; n. 6, pp. 360 s.; A. E. Brinckmann ...
Leggi Tutto
CEIRANO, Giovanni
*
Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] ad idrocarburi per vetture"). Il 23 ottobre successivo si costituiva, coi soci finanziatori. E. Cacherano di Bricherasio, il banchiere P. Fenoglio, l'avv. C. Goria Gatti e A. Caligaris, la società in accomandita "G. Ceirano e Comp.", con capitale di ...
Leggi Tutto
Brignone, Guido
Italo Moscati
Regista e attore cinematografico, nato a Milano il 6 dicembre 1887 e morto a Roma il 5 maggio 1959. Abile uomo di spettacolo, tra i registi più noti e apprezzati durante [...] -1984), fu una delle attrici di teatro più apprezzate da registi come Luchino Visconti, Giorgio Strehler, Luigi Squarzina, Edmo Fenoglio, e lavorò nel cinema con registi come Antonioni (L'eclisse, 1962), Alberto Lattuada (Lettere di una novizia, 1960 ...
Leggi Tutto
BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] popolo! di H. Ibsen (teatro Alfieri di Torino, 12 febbraio), adoperando "autoironia e insolito rigore" sotto la regia del fedele Fenoglio, ed ebbe l'ambita soddisfazione di partecipare, dal 14 al 19 aprile, all'XI Festival della prosa di Londra con ...
Leggi Tutto
parco letterario
loc. s.le m. Area verde o monumentale che comprende case, strade, interi centri abitati o parchi, legati alla memoria, alla vita, alle atmosfere che hanno ispirato le opere di uno scrittore o ai luoghi nei quali ha rappresentato...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...