NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Khorsābād, poiché le navi cariche del legname della costa fenicia non solo posseggono analoga forma, ma qualcuna è munita i, 16, 76] a Sidone, e perciò ai Fenici) trasmettono concordi notizie sulla importanza decisiva della innovazione della polireme ...
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. Antica città sulla costa orientale della Tunisia. Il nome, che sembra d'origine fenicia, si presenta sotto forme diverse: Acholla, Acylla, ecc.; Achulla è sulle monete municipali con leggende latine. [...] Si credeva fosse stata fondata da coloni (Fenici) provenienti da Malta. All'inizio della terza guerra punica abbandonò Cartagine ed in compenso ricevette da Roma il titolo di città libera. Durante la campagna di Giulio Cesare in Africa tenne per lui ...
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EMESA (῎Εμεσα, ῎Εμισα, ῎Εμισσα, ᾿Εμήσσης; Emesa, Emissa, Hemisa)
Red.
Città nella Siria Apamene (poi aggregata alla Fenicia Libanesia), sull'Oronte, presso Aretusa, nel luogo dell'attuale Homs, in Siria. [...] Fu sede di una dinastia di principi arabi.
Un suo principe, Sampsigeram, è ricordato già nell'età di Cesare e nell'età di Erode Agrippa I. Giuseppe ricorda un successore dallo stesso nome, vassallo dei ...
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TRIPOLI (lat. Oea, neopunica Onîat)
P. Romanelli
Città della Libia di fondazione più probabilmente punica che fenicia, fu dapprima semplice emporio per il traffico dei prodotti scendenti al Mediterraneo [...] dalla regione interna dei Garamanti; crebbe di importanza in età romana, divenendo una delle tre città (Oea, Leptis, Sabratha) della Tri-polis; non sappiamo precisamente da quale imperatore (si suppone ...
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Sacerdote fenicio la cui personalità è molto discussa; secondo Eusebio sarebbe vissuto prima della guerra troiana e avrebbe composto una storia fenicia, tradotta in greco, col titolo τὰ Φοινικικὰ, da Filone [...] notizie fornite da Filone, per il carattere evemeristico delle dottrine attribuite a S.: tuttavia le conoscenze sul mondo culturale della Fenicia nella seconda metà del 2º millennio a. C. (in particolare testi restituiti dagli scavi di Ra's Shamra, l ...
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(gr. ᾿Αμαθοῦς) Città sulle coste meridionali dell’isola di Cipro a 10 km da Limassol. Centro di civiltà fenicia, poi rapidamente grecizzato, dipese fino al 6° sec. a.C. dagli imperi assiro ed egiziano, [...] poi da quello persiano. Era sede di un celebre tempio di Afrodite e Adone, documentato dalle sole fonti letterarie. Fra i reperti provenienti dalle necropoli, scavate nel 1870-80 da L. Palma di Cesnola, ...
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(gr. ᾿Αγήνωρ; lat. Agēnor) Mitico discendente dell’argiva Io, figlio di Posidone e di Libia. Trasferitosi dall’Egitto in Fenicia, con Telefassa generò Europa, Cadmo, Fenice e Cilice. Rapita Europa da Zeus, [...] A. mandò i figli a ricercarla e quelli, non ritrovatala, si stabilirono in varie regioni ...
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‛AKKA (egiz. ‛Aka, lettere di el-‛Amārnah Akka, assiro Akkū, ebr. ‛Akkō)
G. Garbini
Città sulla costa della Fenicia meridionale (divenuta più tardi S. Giovanni d'Acri); fu un importante centro di commercio [...] marittimo e terrestre.
Nel periodo di el-‛Amārnah subì, come le altre città fenicie, il dominio dell'Egitto; più tardi passò sotto quello degli Assiri (Assurbanipal punì duramente una sua ribellione) e quindi degli Achemènidi. Nel periodo persiano, e ...
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KYLINOS (Cylinus)
L. Guerrini
Supposto scultore greco. Fortemente sospetta è l'esistenza di K., figlio di Astylemos, originario della Fenicia (di Aegaetas), di epoca ignota. La notizia infatti che la [...] sua firma appariva su un frammento di statua di Esculapio posta nelle terme traianee a Roma, sull'Esquilino (notizia che appare nel manoscritto di Torino di Pirro Ligorio: v. P. Ligorio, vol. 1, s. v. ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] fra il VII e il V sec. a.C. Fra le attestazioni più antiche si ricordano in particolare quelle di Magone, uno dei marinai fenici che viveva a Mogador, il quale incise nel VII sec. a.C. il suo nome su un piatto e su un'anfora. Tale documentazione ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...