GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] un'attrezzatura propria proveniente dall'officina di Bernardino Stagnino, stampò a suo nome e inaugurò la marca raffigurante la fenice che risorge dalle fiamme, con il motto "Semper eadem", che sarebbe divenuto l'emblema della tipografia giolitina, e ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] nella destra ha un libro chiuso; raramente s'incontra anche una corona. In alcuni frontespizi del 1538 campeggia l'araba fenice, che sembra anticipare la marca tipica di Giovanni e soprattutto di Gabriele Giolito de' Ferrari.
Piuttosto rare sono le ...
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enciclopedia
Paolo Casini
Il circolo delle conoscenze
Il termine enciclopedia entrò in uso all'inizio del Cinquecento (nei titoli di libri destinati alla formazione di giovani o alla consultazione) [...] tuttora in uso. Tra le numerose opere inglesi, la più autorevole è l'Encyclopaedia Britannica (prima edizione 1768-71): una fenice che è rinata senza tregua dalle sue ceneri attraverso una ventina di edizioni, oggi consultata in tutto il mondo grazie ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] barocca, Roma 1997, pp. 359, 361, 364 s., 368, 386, 389, 412, 455, 484, 492, 590 s., 594, 595 s.; F. Foggia "fenice de' musicali compositori" nel florido Seicento romano e nella storia, a cura di A. Botti Caselli, Palestrina 1998, pp. 54, 240, 243; F ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] con Giovan Battista Piccaglia, ricevendo la conferma del privilegio arcivescovile. La nuova società usò come marca tipografica una fenice che risorge dalle fiamme con il motto: "Della mia morte eterna vivo". La stamperia proseguì la produzione per ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...