fascia
Enrico Malato
Con riferimento all'usanza di fasciare i corpi dei defunti, D. afferma, a proposito della fenice, che nardo e mirra son l'ultime fasce (If XXIV 111), sono cioè le bende funebri. [...] Alle f. in cui vengono avvolti i bambini, ma con valore metonimico, si riferisce invece in Pg VII 100 Ottacchero ebbe nome, e ne le fasce / fu meglio assai che Vincislao suo figlio / barbuto. In senso ...
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Cantante (Senigallia 1780 - Parigi 1849). Studiò nel convento di S. Lucia a Gubbio. Esordì come soprano nel 1797 alla Fenice di Venezia. Fu poi richiesta dai principali teatri del mondo e giunse rapidamente [...] ai vertici della fama. Si ritirò dalle scene nel 1828, e a Firenze aprì una scuola gratuita di canto ...
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ALBANIA
v. le voci relative alle provincie romane Dalmatia, Epirus, Macedonia e le voci topografiche: Apollonia, Amantia, Butrinto, Durazzo, Fenice, Kalasa, Rrmait, Petrela. Per A. Caucaisca v. Caucaso. ...
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MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleāger o Meleāgros)
Angelo Taccone
La più antica fonte letteraria della leggenda di M. è costituita dalla narrazione di Fenice nel IX dell'Iliade (52 segg.). Quivi il vecchio Fenice, [...] per indurre Achille a desistere dall'ira contro Agamennone, gli racconta appunto la storia di M. Avendo Eneo, signore di Calidone, nel fare ecatombe agli dei lasciato in disparte o per inavvertenza o per ...
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Stato dell’Oceania, nel Pacifico centro-occidentale, comprendente 33 tra isole e atolli corallini disseminati in una fascia oceanica che si estende per oltre 20° di longitudine: le Isole Gilbert, le Sporadi [...] Equatoriali (Line Islands) e le Isole della Fenice (Phoenix Islands). La capitale, Tarawa, è localizzata sull'atollo omonimo. L’arcipelago è posto a cavallo dell’equatore e ha la particolarità di essere attraversato dalla linea di cambiamento di data ...
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. Strumento a fiato cinese, che una leggenda dice inventato da un antico re per imitare il canto della fenice. Consta di una cassa armonica primitivamente formata da una zucca tagliata a metà, più tardi [...] sostituita da un consimile recipiente di legno laccato, su cui sono innestati diciassette tubi di bambù. Le estremità inferiori di questi tubi portano un'ancia libera che vibra a mezzo dell'aria insufflata ...
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nardo
. Sostanza profumata da bruciare, di provenienza orientale, ottenuta forse dall'olio dello spiganardo. Di n., mirra e altri aromi la fenice, vicina a morire, cosparge il suo nido (nardo e mirra [...] son l'ultime fasce, If XXIV 111), come D. leggeva in Ovidio: " Haec ubi quinque suae complevit saecula vitae / ... nidum sibi construit... / Quo simul ac casias et nardi lenis aristas / quassaque cum fulva ...
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incenso (sost.)
Ricorre due volte. In If XXIV 110 d'incenso lagrime e d'amomo, l'i. è ricordato come cibo della fenice, sulla scorta del verso di Ovidio (" turis lacrimis et suco vivit amomi ", Met. XV [...] 394); ma v. anche PLINIO: " neminem exstitisse qui viderit vescentem... senescentem cassiae turisque surculis construere nidum, replere odoribus et supermori " (Nat. Hist. X 2). In Pg X 61 si allude all'i. ...
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Opera lirica in due atti del musicista V. Bellini (1801-1835), rappresentata la prima volta l'11 marzo del 1830 a Venezia (teatro Fenice).
L’inconciliabile rivalità tra le famiglie Capuleti e Montecchi [...] culmina, dopo il rifiuto di Capellio, padre di Giulietta, di accettare la pacificazione e il matrimonio tra la figlia e Romeo, con la tragica morte dei due innamorati ...
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Musicista (n. Venezia 1761 circa - m. forse Lisbona 1833); allievo di F. G. Bertoni, fu maestro al cembalo nei teatri S. Samuele e La Fenice di Venezia, direttore dell'Opera italiana di Amsterdam, impresario [...] teatrale a Lisbona. Fu autore fecondo, anche se poco originale, di opere teatrali (Quanti casi in un sol giorno, 1801, e Ifigenia in Aulide, 1804), e balletti (The triumph of love, 1796) ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...