Bravo, Anna. – Storica italiana (Torino 1938 - ivi 2019). Docente di Storia sociale all’Università di Torino, ha focalizzato i suoi studi sul Novecento, indagando questioni centrali quali la Resistenza, [...] i movimenti politici e - prospettiva trasversale a tutte le tematiche studiate - la questione femminile. Femminista militante, ha analizzato la questione di genere ripercorrendone la traiettoria diacronica fino a riconnettersi con i più stringenti ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sul lavoro scenico, dei gruppi diretti da R. Foreman, da R. Wilson, da P. Schumann. I successi e i fallimenti del femminismo sono rivissuti in tutta la loro ambigua complessità nei testi di autrici quali W. Wasserstein, T. Howe, M. Norman, B. Henley ...
Leggi Tutto
Partigiana e donna politica italiana (Novara 1924 - Bolzano 2020). Staffetta partigiana durante la Resistenza con il nome di battaglia di “Bruna”, ha coltivato per tutta la vita i valori dell’antifascismo. [...] provinciale, come assessore per gli Affari Sociali e la Sanità, è stata attivista del movimento pacifista e femminista. Eletta nel 2006 in Senato nelle fila di Rifondazione comunista, è stata presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta ...
Leggi Tutto
Organizzazione politica della nuova sinistra nata a Torino nel 1969 sull’onda del movimento studentesco e delle lotte operaie alla Fiat. Partita da posizioni operaiste, indirizzò in seguito il proprio [...] nel 1976 al cartello elettorale di Democrazia proletaria, ma l’insuccesso nelle elezioni, lo sviluppo del movimento femminista, il mutamento della situazione economica e politica del paese portarono allo scioglimento del gruppo (1976). Il giornale ...
Leggi Tutto
Attivista politica olandese (Amsterdam 1847 – ivi 1925). Nata fuori dal matrimonio, visse un’infanzia piuttosto difficile; tuttavia venne riconosciuta dal padre e quando questi morì ricevette in eredità [...] di Dolle Mina); per dare risonanza alle sue idee, insieme con D. Schook-Haver diede vita al settimanale Evolutie (Evoluzione, edito sino al 1926). Negli anni Settanta del Novecento un nutrito gruppo femminista si è battezzato Dolle Mina in suo onore. ...
Leggi Tutto
Scrittrice e attivista politica tedesca (n. 1814 - m. 1871). Figlia di un pastore protestante, all’età di diciassette anni fu costretta ad accettare un matrimonio combinato (con un industriale inglese), [...] secondo marito, che l’ha sempre sostenuta). Controllata (se non perseguitata) dalle autorità e criticata anche dai primi movimenti femministi dell’epoca, riuscì comunque a fare la differenza; oggi i critici concordano nell’affermare che l’opera di A ...
Leggi Tutto
PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] alimentandosi dalla rilettura di testi come Le tre ghinee di V. Woolf e Cassandra di Ch. Wolf. In Italia il mondo femminista ha resistito al riproporsi di un modello femminile mite, materno e pacifico, e più che ad azioni dirette nonviolente si è ...
Leggi Tutto
MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] e meno avverso al suffragio, la M. sembrò smussare la radicalità delle sue posizioni, al punto da dichiararsi "socialista non femminista" (Avanti!, 19 ott. 1911). Fu però un accordo di breve durata, che rischiò di fallire nel 1913, quando la M ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] 30.000 iscritte, attive in tutte le regioni italiane, l'Unione si impegnò sui grandi temi agitati dal femminismo cattolico: l'ispirazione religiosa ed etica dell'educazione familiare, l'impostazione cattolica dell'istruzione scolastica, l'integrità e ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] era mai imposto con la forza del teatro borghese europeo. È il caso della produzione comico-grottesca di E. Nicol, della drammaturgia femminista di S. Pollock, M. Hollingsworth, C. Bolt ed E. Ritter, del teatro impegnato di D. French, D. Freeman e D ...
Leggi Tutto
femminista
s. m. e f. e agg. [der. di femmina] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del femminismo: le rivendicazioni delle f.; proclamarsi femminista. Come agg., del femminismo, delle femministe: il movimento f.; i comitati f. per il suffragio...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...