LESSING, Doris (nata Tayler, Doris May)
Cecilia Causin
Scrittrice inglese, nata a Kīrmānshāh (Irān) il 22 ottobre 1919 e morta a Londra il 17 novembre 2013. Dal suo primo romanzo, The grass is singing [...] 1959); e The golden notebook (1962; trad. it. Il taccuino d’oro, 1964) divenuto, contro il suo volere, vessillo della letteratura femminista e per il quale venne candidata per la prima volta al Nobel nel 1962.
Militante comunista negli anni Cinquanta ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] si articola come segue: poiché Dio ha creato per primo il maschio (ossia l'uomo), il primo genere è quello maschile; la femmina è stata creata da una costola dell'uomo, e pertanto il genere femminile è secondo. L'uomo detiene la priorità non solo ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] L'infernale Quinlan), Le procès (1962; Il processo) e Campanadas a medianoche (1966; Falstaff).
La madre, pianista e attiva femminista, morì nel 1924; il padre, inventore e industriale, nel 1928. La sua infanzia si svolse in un clima di effervescente ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] compagne. Tra i gorilla e gli scimpanzé, il maschio che assume il ruolo di capo ha il monopolio delle femmine; pertanto, concluse Darwin, "risalendo alquanto indietro nel tempo e a giudicare dalle abitudini sociali dell'uomo attuale, l'ipotesi ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] rientro a Milano
Dopo il rientro a Milano nel 1888, la sua passione per la moda, l’attivismo politico e il femminismo si alimentarono reciprocamente e diventarono la base per la battaglia di Genoni per la creazione di una moda italiana, diversa e ...
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Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] sociale. Probabilmente, ancor prima che gli uomini avessero la nozione di paternità fisica, essi cominciarono volontariamente a sostentare le femmine e i loro piccoli; per Mead, nulla dimostra che l'uomo si comporterebbe in tale modo senza la guida ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] se la donna è collaboratrice domestica, l’uomo è operaio o soldato;
(d) il maschio è l’uomo aitante, mentre la femmina è persona timida, debole, pavida;
(e) nella versione 2002 sono stati inseriti alcuni termini come deputata, soldatessa, avvocata e ...
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Frigidità
Alessandra Graziottin
Birgitta Nedelmann
Frigidità (dal latino tardo frigiditas, derivato da frigidus, "freddo") indica mancanza o carenza di eccitazione erotica nei rapporti sessuali, riferendosi [...] nell'orgasmo e smascherando così il mito dell'orgasmo vaginale (Ehrenreich-Hess-Jacobs 1986). Su questa base, il movimento femminista ha liquidato il dogma per cui la donna sarebbe capace di raggiungere l'orgasmo solo nei rapporti eterosessuali ...
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Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] distanza critica si sono insediati stabilmente nella scienza. Ma la teoria critica, il costruttivismo, il postcolonialismo e la dottrina femminista hanno chiarito che la scienza è sempre legata a contesti, a punti di vista, a interessi e valori. L ...
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Scrittrice norvegese, sorella del poeta Wergeland, nata il 23 gennaio 1813 a Kristiansand. Amò in giovinezza il poeta Welhaven, ma presto la relazione si spezzò. Dopo un viaggio in Francia e in Germania, [...] 1868-1873), Mod strømmen (Contro corrente, 1879), la C. rispecchiò le questioni sociali dibattute al suo tempo: nel movimento femminista norvegese ebbe un'influenza e una posizione a cui si può paragonare soltanto quella che ebbe in Svezia Ellen Key ...
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femminista
s. m. e f. e agg. [der. di femmina] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del femminismo: le rivendicazioni delle f.; proclamarsi femminista. Come agg., del femminismo, delle femministe: il movimento f.; i comitati f. per il suffragio...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...