Nome comune attribuito a numerose specie di Anfibi Urodeli Salamandridi.
I t. italiani appartengono ai generi Triturus, Mesotriton e Lissotriton, distribuiti in Europa. Sono terrestri fino a primavera, [...] la fecondazione è esterna e si compie attraverso la deposizione, da parte del maschio, di una spermatofora che viene raccolta dalla femmina. Tra le specie diffuse in Italia vi è il t. crestato italiano (Triturus carnifex; v. fig.), lungo fino a 16 cm ...
Leggi Tutto
Ordine di Mammiferi Prototeri, rappresentati da due famiglie viventi: Ornitorinchidi e Tachiglossidi; con i tre generi ornitorinco, echidna e zaglosso. Sono animali tozzi, lunghi al massimo 50 cm, nuotatori [...] scapole allo sterno; e inoltre la presenza, nel bacino, di 2 grandi ossa marsupiali. Hanno un’ampia cloaca, dove confluiscono, sia nel maschio sia nella femmina, il retto e i dotti urogenitali, con un’unica apertura esterna (da cui il nome di M.). La ...
Leggi Tutto
Zoologia
Genere (Pavo) di Uccelli Galliformi Fasianidi, con 2 specie: il p. comune, Pavo cristatus (v. fig.), diffuso allo stato selvatico in India, domestico in tutto il mondo, con varie razze; il p. [...] strascico. All’apice delle penne vi è una macchia azzurra in campo castano (occhio). Quando il maschio corteggia la femmina, solleva e apre tali penne a guisa di ventaglio.
Animale universalmente ammirato, già gli antichi lo collocarono sull’Olimpo ...
Leggi Tutto
. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] a seconda della specie. Anche negli Uccelli nella maggioranza dei casi è il maschio, con il suo canto, a indicare alla femmina il suo territorio e ad attrarla. La capacità di molti uccelli di variare la combinazione di toni semplici permette loro di ...
Leggi Tutto
Nome comune di alcuni Uccelli Pelacaniformi della famiglia Falacrocoracidi. Sono rappresentati da un certo numero di specie ad ampia diffusione; si nutrono di pesci, crostacei e molluschi e frequentano [...] sugli alberi, sulle rocce o in buche del terreno. Depongono da due a quattro uova che sono covate assiduamente sia dalla femmina sia dal maschio. Il c. è utilizzato nella pesca; gli si impedisce di inghiottire la preda passandogli intorno al collo un ...
Leggi Tutto
Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] tipo e robustezza, e ricca di ghiandole cutanee, sebacee e sudoripare e inoltre di speciali ghiandole, funzionanti nella femmina, le ghiandole mammarie, che secernono il latte per il nutrimento del neonato.
Un setto completo, muscolo-tendineo, il ...
Leggi Tutto
Insetti Emitteri del gruppo degli Afidi e, come questi, piccoli e globosi, a tegumenti delicati, alati o atteri, polimorfi. Vivono pungendo esclusivamente le Conifere, alle quali spesso arrecano danni [...] infine delle sessupare alate reimmigranti che, tornate a volo sui Picea excelsa, dànno vita agli anfigonici, pur'essi atteri; la femmina (l'unica del ciclo fecondata dal maschio) depone subito un solo uovo, dal quale nasce una fondatrice, e questa ...
Leggi Tutto
Razza di cani da compagnia di origine italiana; l’altezza non supera i 25 cm. Hanno pelo molto lungo, lucente, serico, bianco, che cade a terra; cranio largo e piatto, naso nero, occhi scuri, grandi, orecchie [...] , raso sulla testa, lungo e serico sul corpo; corna piccole o mancanti; profilo dritto; orecchie di forma varia. Sono alte 60-70 cm, la femmina pesa 30-40 kg, il maschio è più grande. La produzione del latte è elevata (fino a 6 l al giorno).
Razza di ...
Leggi Tutto
Nome comune di tre generi di Cetacei Misticeti della famiglia Balenidi: b., eubalena e b. pigmea.
La b. propriamente detta (Balena), è un enorme mammifero, di oltre 20 m di lunghezza in alcuni adulti, [...] l’occhio, piccolo, è situato dietro l’angolo della bocca; in prossimità di esso si trova l’apertura del condotto uditivo esterno; la femmina, dopo una gravidanza di 10 mesi circa, partorisce un piccolo, lungo 3-5 m, che l’accompagna per circa un anno ...
Leggi Tutto
Genere (Pongo) di Primati antropomorfi classificati alternativamente nei Pongidi o negli Ominidi; detto anche orangutan (termine che in molte lingue malesi e indonesiane, significa «essere umano» [orang] [...] ; tagli e incendi delle foreste e caccia costituiscono i principali pericoli per la loro sopravvivenza. Il maschio ha dimensioni maggiori della femmina e raggiunge i 75 kg nell’o. del Borneo, e i 90 kg nell’ o. di Sumatra. Gli o. hanno pelame ...
Leggi Tutto
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...