Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] in laboratorio. L'elemento P nei ceppi selvatici è molto stabile, ma, se si incrocia un maschio di tipo P con una femmina appartenente a un ceppo di laboratorio (di tipo M), la progenie ibrida mostra alti livelli di sterilità, tassi di mutazione da ...
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sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso [...] di autoerotismo fino alla genitalità matura, che consiste in una relazione complementare entro il dualismo basilare maschio e femmina; la seconda attiene alla centralità del complesso di Edipo come regolatore del primigenio legame tra i sessi opposti ...
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sessualità
Geni Valle
Il corpo e la mente nell’attività sessuale
Tutti gli organismi – con l’eccezione di alcune specie animali e vegetali – esistono in due forme, maschile e femminile, complementari [...] del proprio genere sessuale. Quasi naturalmente, madri e padri trattano i neonati in modo diverso a seconda che siano maschi o femmine. Le espansività, i giochi e persino il modo di tenere tra le braccia i loro piccoli mostrano differenze legate alle ...
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Tecnica di infissione di aghi nei tessuti del corpo secondo modalità tecniche particolari a fini terapeutici. Nacque in Cina circa 6000 anni or sono. Nel primo libro che la menziona, il Nei Ching So Wen, [...] la vita come sistema di alternanze in opposizione e equilibrio tra loro (notte e giorno, caldo e freddo, maschio e femmina, Yin e Yang), e contemplano tre tipi di energia ai quali spetta il compito della vita: quella nutritizia, quella ancestrale ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] e molto evidenti: per esempio, intorno ai tredici anni, cioè durante l'adolescenza, il corpo già si prepara ad avere figli. Alle femmine comincia a crescere il seno e poi vengono le mestruazioni, ai maschi crescono i primi peli sul mento e i muscoli ...
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Zoologia
Rettile dell’ordine Crocodilia, Sauropsidi Arcosauri del superordine Coccodrillomorfi. Sono i rettili viventi di maggior mole, con arti brevi di solito palmati, a 5 dita gli anteriori, a 4 i posteriori; [...] Hanno polmoni sacciformi e cuore quasi completamente diviso in due metà: destra, venosa, e sinistra, arteriosa. Sono ovipari: la femmina depone dopo l’accoppiamento, in una buca scavata nella sabbia, da 20 a 100 uova che vengono, in genere, lasciate ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] forma così il pene. Da questo stadio in poi la determinazione del sesso del feto non presenta difficoltà, poiché nelle femmine le pieghe non si fondono.
4. Patologia (Red.)
Le anomalie congenite del pene riguardano l'abnorme ristrettezza del sacco ...
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Biologia
Condizione in cui gli organi genitali, e perciò i gameti dei due sessi, si trovano in uno stesso individuo. La condizione opposta si chiama dioicismo o dei sessi separati o gonocorismo. L’e. [...] in cui maturano le cellule germinali dei due sessi. Nei due primi casi ( e. contemporaneo) l’individuo funziona contemporaneamente da maschio e da femmina; nel terzo ( e. successivo) funziona in un primo periodo della sua vita da maschio e poi da ...
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vagina
Antonio Fantoni
Dove entrano gli spermatozoi ed escono i bambini
Nel corpo delle femmine esiste un’apertura verso l’esterno chiamata vagina, che costituisce l’organo genitale esterno femminile [...] . Questa differenza suscita la curiosità dei bambini più piccoli, nei maschi perché convinti di avere qualcosa in più e nelle femmine di avere qualcosa di meno. Questa è ovviamente un’idea ingenua, in quanto per far nascere i bambini pene e vagina ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] la cause scatenanti l'accesso d'ira lo scimpanzé è di nuovo indistinguibile dall'uomo. Un maschio era adirato solo perché la femmina in calore in un'altra gabbia non voleva sedere dove lui se la potesse rimirare. Anche fare rumore può essere causa di ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...