Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] proteggere la vita e l'integrità fisica di un essere dagli attacchi esterni. Esperimenti come quello in cui una femmina di ratto è costretta ad attraversare una grata incandescente o elettrificata per raggiungere la propria nidiata dimostrano che l ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] e in India, così come, anche se in misura minore, in Europa e nelle Americhe, per eliminare embrioni, feti e neonati femmine.
In conclusione, per quanto riguarda i criteri e le metodologie della bioetica, ciò che più conta è trovare un ampio consenso ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] un conflitto di ruoli: "Il genitor è la connessione biologica, il maschio che fornisce lo sperma che fertilizza l'ovulo nella femmina. In questo caso il donatore è il genitore. Il pater è il padre, ossia il maschio che è legalmente responsabile del ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] ammonta a circa il 10%. A queste concentrazioni sono attivi soltanto i maschi dell'agaonide, i quali fertilizzano le femmine all'interno delle galle, e quindi l'abbandonano perforando le pareti del siconio. Con il diminuire della concentrazione di ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] , viene effettuato per microiniezioni di DNA nei pronuclei dell'uovo fecondato e tramite il reimpianto dell'embrione in una femmina ricevente. Il gene aggiunto viene trasmesso a tutte le cellule, comprese quelle della linea germinale, e quindi potrà ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] la sua bellezza e la sua rarità. La farfalla azzurra viveva nelle praterie dal clima caldo e asciutto dell'Inghilterra, dove la femmina deponeva un unico uovo su un bocciolo di timo selvatico. La larva si nutriva dei fiori e dei semi per due o tre ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] : era stato Dio a creare tutti gli esseri viventi e a porre nelle ovaie di Eva, così come in quelle delle femmine degli animali, dei 'germi' che ‒ 'incapsulati' gli uni negli altri ‒ al momento della nascita sarebbero stati perfetti come al principio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] che già nel 1860 vengono proposte da Pasteur le metafore esplicative di tipo meccanico della vite maschio e della vite femmina, e poi quella tuttora utilizzata della chiave e della serratura, avanzata da Hermann Emil Fischer nel 1894 e applicata alla ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] dei genitori (per incrocio o ibridazione), con la castrazione di molti maschi non particolarmente dotati; per la preparazione del coito: femmine da preparare (o, nel caso si voglia la procreazione di un mulo, l'asino da sollevare, in quanto è troppo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] of Kenya, di Nairobi, rinviene, nella regione di Koobi Fora, prossima al Lago Turkana (Lago Rodolfo), i resti del teschio di una femmina umana, attribuita al genere Homo ergaster e vissuta 1,75 milioni di anni fa.
Trovati resti fossili del più antico ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...