BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] Diversi dei Quartigiani da Lucca, altra famigha rifugiatasi a Venezia negli anni 130913io, dalla quale ebbe tre figli, una femmina e due maschi, con uno dei quali, Stefano o Stefanino, si estinse nel Quattrocento questo ramo della famiglia Bartolomei ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] moglie, Elena Clavi, dalla quale ebbe quattro figli maschi, uno solo dei quali, Paolo Filippo, gli sopravviverà, e una femmina, Isabella. Il luogo di soggiorno preferito, nel quale si dedicò più intensamente agli studi, fu però la villa di Incaffi ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] . Questi ebbe dalla sua unione numerosi figli, dei quali due maschi, di nome Antonio, morirono infanti, mentre una femmina Margherita moriva giovinetta; si susseguirono poi Maria, Amedeo, Ludovico, Bona, Margherita, Filippo. La contessa Maria morì di ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] la loro generatione, come le razze tutte d'animali perfetti, e quelli dell'insetti conosciute: cioè per via di mastio, e femmina... e da questo potrà scorgere se l'errore sia stato massiccio di tutti i medici, che sin qui hanno discorso della rogna ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] funzionalità degli organi stessi. Egli poté poi dimostrare che i microrganismi simbiotici, durante la vita sessuale della femmina, riescono a penetrare nelle uova e si trasmettono al nuovo individuo. Successivamente, studiando l’embriologia di quelle ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] il padre Corrado) e il 1319. In questi anni aveva già almeno tre figli maschi, Guido, Filippino e Feltrino, e una femmina, Tommasina. La tradizione li vuole figli di Richilde (figlia di Ramberto Ramberti di Ferrara e di Margherita di Aimerico di ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] con un gesto audace salvò Mazzini braccato dalla polizia; più spesso con quel ritegno che la induceva a scusarsi "di mischiare me femmina in cose di tant'indagine". Tuttavia non fu mai la politica in senso stretto la passione della sua vita, bensì l ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] "filios et filias", come afferma Saba Malaspina. In particolare è stato ormai definitivamente accertato che alla nascita di una femmina, che fu la primogenita e venne chiamata Beatrice, ricordata da Bartolomeo da Neocastro, fecero seguito, negli anni ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] lei datato 8 nov. 1466. Dal matrimonio nacquero due figli maschi, Ippolito che fu pittore e Nicola frate agostiniano, e una femmina di cui non è tramandato il nome, sposa di Bernardino figlio di maestro Iacobo Zughi pittore.
Sin dal 1488 il C., che ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] suoi figli.
Da una nobildonna appartenente alla famiglia dei conti di Fasciano, il C. ebbe Ranieri, Uguccio e una femmina, Uguccia, che già nel 1310 era sposata a Cecco d'Angelliere di Boncitolo, esponente di una consorteria politicamente alleata ai ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...