GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Ferrara la questione fu al centro di una disputa in cui tenevano per il Bruni Leonello d'Este e Angelo Decembrio, Feltrino Boiardo e Niccolò Pirondoli, mentre il G. sosteneva la tesi di Biondo Flavio (lettera del 28 luglio 1449, intitolata in alcuni ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] della selvaggina. Versata nella cartuccia la dose dei pallini, vi si adagia sopra un terzo e ultimo cartoncino o un feltrino (piccolissima borra leggiera), i quali hanno lo scopo di obbligare a compattezza i proiettili e impedire che caschino fuori ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] Palmisano, Campisano; i suffissi -olus (tipo: Romagnòlo, Sardegnòlo; friul. Ararùl "di Are"), ed -ino (tipo Monferrino, Feltrino, Trentino, Ragusino, friul. Cividin "di Cividale", ecc.). In certe regioni sono comuni alcuni speciali suffissi: come ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] '14 Benini porta in scena al Diana di Milano El sol sui veri.
99. Rocca nasce a Mantova nel 1891 da una famiglia feltrina. Nel '14 è tra i fondatori del "Popolo d'Italia", quindi critico drammatico ivi e più tardi su "Comoedia", da lui cofondata ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] , spesso persino nella toponomastica. Dall’Alpago i casari e gli ortolani, da Premana i fabbri, da Grosio gli scalpellini, dal Feltrino le balie asciutte e da latte, dal Cadore i pasticceri o scaleteri, dallo Zoldano i luganegheri…(88). E dal Friuli ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] feste»(79). Imparano il loro dialetto, ascoltano «come fiabe» le storie di povertà dei loro paesi, i piccoli centri del Feltrino e del Bellunese da cui ancora provengono ed a cui poi ritornano: «Una delle cose che mi raccontava [rievoca un ‘figlio ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] solo, Battista Gemma, era veneziano, due erano bellunesi, Eustachio Rodio e Giovanni Colle, Zaccaria dal Pozzo feltrino, Girolamo Tebaldo opitergino, Santorio Santorio istriano, Pietro Sivos gallo e Giovanni Veslingio tedesco (89). Quello dei medici ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] Nuntio in Venetia del 1653», cc. 78, 79, 146, 173, 174, 480. Il nunzio riuscì poi a convincere il capitolo feltrino a ritirare la denuncia «al Pubblico» di modo che la questione potesse venire affrontata dalle sole autorità ecclesiastiche.
126. Cf. A ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] (173). Nel 1422 ad esempio un ramo degli Zorzi aveva ottenuto dalla Repubblica il feudo di Zumelle — un contado tra Feltrino e Bellunese — quale compenso per la rinuncia di analoghi diritti in Levante effettuata dai suoi avi nel 1358, al momento ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] , il Friuli-Venezia Giulia e la Toscana. In taluni casi, come per l’Agordino, il Bellunese, il Feltrino (casse rurali), Trevigiano (latterie sociali), Friuli-Venezia Giulia, costoro erano d’estrazione schiettamente liberale, così come è possibile ...
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feltrino2
feltrino2 s. m. [dim. di feltro]. – Dischetto o quadratino di feltro, di solito autoadesivo, che si applica alle parti d’appoggio di sedie, poltrone, mobili o anche soprammobili, a protezione dal rumore o da graffiature.