Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro barocco italiano svolge un ruolo determinante nella spettacolarizzazione [...] e coinvolgente forma di trasgressione: il cardinale Borromeo avversa i comici ritenuti portatori di forze si impegna nella satira di costume, con risultati non più che mediocri.
Federigo Della Valle
Judith
JUDITH: O colpe, madri de la morte ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] banchiere milanese Giulio Cesare Busti affinché convincesse il "conte Borromeo" a chiedere al suo protetto il disegno di un palazzo Il virtuosismo grafico di Tagliafichi è confermato da Federigo Alizeri, che ebbe modo di visionare numerosi progetti ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] affreschi fingenti statue nella galleria del palazzo Borromeo a Cesano Maderno, almeno quelli non alterati , 112, 220, 224; G. Nicodemi, L'accad. di pittura... fondata dal card. Federigo, in Studi in on. di C. Castiglioni, Milano 1957, pp. 65 1, 688; ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] bene dalli pii principi, incominciando da Constantino sino a Federigo secondo, hanno auto varie essenzion così reali come personali, (Sora 15-18 ottobre 1986), a cura di R. De Maio, A. Borromeo, L. Gulia et al., Sora 1990, pp. 277-321, in partic. 313 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] gesuiti, e Giovanna Maria (nata nel 1656), che sposò Carlo Borromeo Arese.
In quegli anni l'Odescalchi si avvicinò alla fazione poi il francescano Lorenzo Brancati, l'arcivescovo di Milano Federigo Visconti e Benedetto Pamphili.
Nel settembre 1686 I. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] nome anche dell'ormai defunto cardinale Federigo Fregoso, che era tacciato di Studi e testi, 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] G. Biscaro, Note di storia dell'arte e della cultura a Milano dai libri mastri Borromeo (1427-1478), in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), 1-2, p. pp. 142-146; G. Gronau, Die Statue des Federigo di Montefeltro, im herzoglichen Palast von Urbino, in ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] interlocutori furono sospettati di eresia, come d’altronde Federigo Fregoso, cui Vida aveva dedicato gli Scacchi. . Marcora, Nicolò Ormaneto..., 1961, p. 512). Per Borromeo Vida compose una Orazione nell’occasione dell’apertura del concilio ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] "; rievoca, nel duomo, "nell'ottava del santo",la figura di Carlo Borromeo; ricorda, nella chiesa agostiniana di S. Marco, i meriti di s. avvio del Natale, don Abbondio, l'Innominato, il cardinale Federigo), non esita ad individuare nel C. una sorta d ...
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TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] Sulla base di quanto indicato dall’erudito ottocentesco Federigo Alizeri (1875), nel 1615 Tavarone affrescò le perdute 1613, l’Assunta con s. Giovanni Battista e s. Carlo Borromeo del santuario della Madonna dell’Acquasanta (firmata e datata 1616) e ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
abnegazione
abnegazióne (ant. annegazióne) s. f. [dal lat. tardo abnegatio -onis, der. di abnegare: v. abnegare]. – 1. Nella morale cristiana, disposizione a praticare le virtù contrarie all’egoismo e atte a raggiungere il perfetto amore di...