Architetto e storico dell'architettura, nato a Napoli il 14 luglio 1929. Ha esordito come pittore, partecipando a formazioni quali il Gruppo Sud e il MAC (Movimento Arte Concreta). Dal 1963 è docente di [...] 'architettura presso la facoltà di Architettura dell'Università Federico II di Napoli. Dal 1964 è direttore della di architettura, storia della critica da Viollet-le-Duc a Persico, 1964; Il codice dell'architettura, antologia dei trattatisti, 1968 ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] trasformazione della canna. Alla fine del secolo i tre nipoti di Federico erano stati invitati dal padre a rimanere in "fraterna società" per arabi ritrovarono le vie marittime dell'oceano, del golfo Persico e del mar Rosso; la seconda metà del ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] contesa tra i comuni della seconda Lega Lombarda e Federico II. Quest'ultimo intervento, documentato nei minimi dettagli Ḥaḍramawt, all'Oman e alle regioni prospicienti il golfo Persico), sin da molti secoli prima dell'Islam sorgevano insediamenti ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ivi, I, pp. 53-74; M.E. Avagnina, Lagopesole una collina posta a km. 20 ca. dalla costa del golfo Persico e dal porto di Ṣuḥār. La struttura si compone di un ridotto ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] km², dal centro dell'attuale Anatolia fino al Caucaso, al Golfo Persico e all'Egitto, che fu soggiogato, mentre del Regno di Giuda danni che ne derivavano alle popolazioni. Anche il grande Federico di Prussia non aveva dubbi sul fatto che la truppa ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] a ripristinare gli itinerari marittimi del golfo Persico via Ormuz, Damasco e Beirut, nonché , reg. 16, c. 17.
72. Marino Sanuto, I diarii, XXI, a cura di Federico Stefani - Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi, Venezia 1887, coll. 27 ss.
73. A.S. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] 'Agro campano e in Sicilia, accompagnandosi prima al conte Federico Confalonieri, poi al conte Girolamo di Velo. Il presente napoletani (laici come A. della Valle di Casanova e F. Persico, od ecclesiastici come A. Capecelatro e Ludovico da Casoria) e ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] di una piena riuscita in questo campo è quello della famiglia Corner. Federico quondam Nicolò di San Luca e i fratelli Marco e Fantin creano, a corridoi di accesso del mar Rosso e del golfo Persico. Una nuova mappa dell'economia e un nuovo intreccio ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ugualmente si possono enucleare degli exempla significativi. La federazione italiana della Società di S. Vincenzo de’ Paoli30 DIP, IV, Roma 1977, coll. 16-17; L. Gazzetta, Elena da Persico, Verona 2005.
7 G. Rocca, Seneci, Elisabetta, in DIP, VIII, ...
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Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] in Meaning in the Visual Arts [traduz. ital. R. Federici, Torino 1962, 35-36], a proposito dell'interpretazione dei 285-288, 302-308 (traduz. ital. di G. L. Passerini, Firenze 1901); F. Persico, P. e D., in " La Tavola Rotonda " III, n. 12-13 (1893), ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...