ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di FedericoIV e seppe ridare [...] 'occupazione napoletana in Sicilia. Dopo la morte di FedericoIV nel 1377, la fortuna di Artale si accrebbe: febbraio del 1389.
Fonti e Bibl.: G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona, Palermo 1885, passim; G. Zurita, Anales de la ...
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ARAGONA, Eufemia d'
Francesco Giunta
Figlia di Pietro II di Sicilia, durante la minore età del fratello Federico, ebbe assegnata nel novembre 1355 dai baroni e dalle università del Regno nell'assemblea [...] dall'assemblea fosse davvero la migliore. Ma il contrasto tra "latini" e "catalani" non tardò a manifestarsi appena FedericoIV decise di recarsi da Messina a Catania, su richiesta degli Alagona, che promettevano La pacificazione coi Chiaramonte ...
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ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re FedericoIV, che lo impiegò [...] , II, 42, 45, in R. Gregorio Bibliotheca Scriptorum..., II, Panormi 1792, pp. 60, 64-65; G. Cosentino, Codice Diplomatico di Federico III di Aragona re di Sicilia (1355-1377), I, Palermo 1885 e segg., nn. LXXIV, LXXVI, CCCXCV CCCII, CCCCLVIII, DXCV ...
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Freher, Markward
Studioso e statista (Augsburg, Augusta, 1565 - Heidelberg 1614); fu al servizio del Principe Elettore del Palatinato FedericoIV, professore di giurisprudenza ad Heidelberg. Scrisse [...] molte opere storiche e giuridiche fra cui una sulla donazione di Costantino, Constantini M. Imp. Donatio Sylveltro Papae Rom. (1610). In quest'opera cita i versi danteschi riferentisi a Costantino (If ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] verso i Normanni, invano attaccati dal predecessore; ma la morte gl'impedisce di attuarla. L'imperatore è ora il fanciullo Enrico IV: Federico di Lorena è eletto papa dai Romani, il 2 agosto 1057, e solo parecchi mesi dopo Stefano IX annuncia la sua ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] Pipino e Carlomagno, e un esplicito riconoscimento del diritto papale non si ha che nel sec. XIII con gl'imperatori Ottone IV, Federico II, e Rodolfo I. Con quest'ultimo, dal 1278, l'esercizio dell'autorità papale è veramente legittimo, mentre per l ...
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RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] assistito al passaggio in città e alla predicazione di papa Innocenzo IV. La morte di Azzo VII nel 1264 e la successiva conquista I, 6). Per le epoche più vicine, dagli anni di Federico II in poi, descritte con un raggio sempre più ristretto all’ ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] rapidi successi ottenuti nella Germania meridionale e la conclusione di un'alleanza staufico-capetingia contro Giovanni Senzaterra e Ottone IV, Federico fu eletto di nuovo a Francoforte il 5 dicembre del 1212 e quattro giorni più tardi l'arcivescovo ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] investito della metà di Lesegno e di Montegrosso e della quarta parte di Mombasiglio (ibid., doc. CCXLII) e di Federico (figlio di Guglielmo [IV]), che a sua volta ricevette l'investitura della quarta parte di Lesegno e Montegrosso e di un ottavo di ...
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Nato a Potsdam il 18 ottobre 1831 dal principe Guglielmo (poi imperatore) e da Augusta di Sassonia-Weimar, morto ivi il 15 giugno 1888. Ebbe educazione accurata da parte del noto teologo Godet, e poi del [...] sempre al corrente. Nel 1856 gli fu affidata l'importante missione di una visita a Napoleone III, e nel 1857 re Federico Guglielmo IV, che lo amò come un figlio, lo nominò generale di brigata per merito. Fidanzato sin dal 1855 con la principessa ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...