ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] anche i reclami contro il regime feudale. Pare altresì che si adoperasse segretamente per favorire e incoraggiare il "federalismo" delle località circonvicine.
In breve il panico si diffuse tra la nobiltà feudale. Parecchi feudatari fuggirono da ...
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RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] dal suo ritratto a opera di Giocondo Albertolli, e poi la quarta e definitiva edizione del trattato Vera idea del federalismo (la cui prima edizione era apparsa nel 1796), in cui proponeva una confederazione fra repubbliche come soluzione al problema ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro un’apparente ben definita identità europea, il Novecento si apre con la crisi dell’eurocentrismo. [...] precisi elementi di discontinuità con ogni eredità nazionale, in nome di una diversa lettura e una diversa articolazione – il federalismo – della storia del continente.
Verso una nuova idea di Europa
La divisione politica dell’Europa che fa seguito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del Novecento è l’epoca del grande collasso del modello di governo “costituzionale” [...] nelle nuove costituzioni che reintroducono la democrazia nei Paesi militarmente sconfitti occupati dalle truppe alleate: il federalismo interno, il sindacato di costituzionalità sulle leggi esercitato da una Corte suprema, un tendenziale sistema di ...
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MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] l’Italia nella lotta contro l’Austria. Attaccava a fondo i limiti dello Statuto toscano, polemizzava con il federalismo giobertiano e si dichiarava a favore della Costituente appena bandita da Montanelli. I patrioti, concludeva, dovevano combattere ...
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MOLASCHI, Carlo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 7 nov. 1886 da Giacomo e da Virginia Conti, in una famiglia di modeste condizioni. Al termine delle scuole elementari iniziò a lavorare come commesso [...] e intitolata al Molaschi.
Il M. morì a Cusano Milanino il 26 maggio 1953.
Tra le opere del M. si ricordano: Federalismo e libertà, Roma [1924]; Pietro Gori, Milano 1959.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell'Interno ...
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QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] (con R. Rigola); Agitazioni e scioperi. Nuova tattica, Torino 1902; I lavoratori edili dopo un decennio di organizzazione federale: relazione federale e finanziaria all’VIII Congresso nazionale degli addetti alle arti edilizie, Torino 1910; Ciò che i ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] i loro interessi, il F. auspicava che i contadini si organizzassero autonomamente e governassero in uno Stato riformato sulla base del federalismo regionale e delle autonomie locali (La rivoluzione dei contadini, in Volontà, 1-31 ag. 1920, pp. 80-83 ...
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TORINO (XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, 11, p. 1005)
Manfredo Vanni
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Sono stati quasi completamente portati a termine i piani di ricostruzione predisposti per riparare alle distruzioni provocate [...] napoleonica; la preparazione: dalla Restaurazione ai moti del 1831; le correnti di idee: dal mazzinianesimo al federalismo democratico; la rivoluzione democratica: dalle speranze neo-guelfe alla Repubblica Romana; le realizzazioni: dal Piemonte ...
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Patrizia De Pasquale
Abstract
Nell’UE, il principio di sussidiarietà – espressamente sancito nell’art. 5, par, 3, TUE, – è chiamato a disciplinare l’esercizio delle competenze nelle materie concorrenti, [...] in grado di assolvere in maniera soddisfacente. È stato introdotto poi nel “Rapporto McDougal”, del 1977, relativo al federalismo fiscale, e nel Trattato–Costituzione (c.d. progetto Spinelli), adottato dal PE nel 1984, che delineava un sistema ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...