Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] risale ad Alexis de Tocqueville, che vide due società distinte e incastrate, due governi separati e quasi indipendenti, federale e statale, nella democrazia americana. Essi sono rivali e insieme solidali, richiedono autonomia ma si sottomettono solo ...
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La riforma dei centri per l'impiego
Liliana Tessaroli
La riforma dei centri per l’impiego per l’attuale Esecutivo è la conditio sine qua non per l’avvio della misura del reddito di cittadinanza. Lo [...] Costituzione Stato/Regioni e Diritto del lavoro, in Lav. pubbl. amm., 2002, suppl. n. 1 e il fascicolo dedicato al tema Federalismo e diritto del lavoro, Lav. dir., 2001, 3.
21 Per un approfondimento sugli effetti della riforma del Titolo V del 2001 ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
Pur non potendo giungere a conclusioni generalizzanti, nella disciplina dei servizi pubblici economici sembra affermarsi la spinta comunitaria verso una riduzione al minimo [...] il Fondo sanitario nazionale. Questo effetto non dovrebbe essere superato (ad avviso dei primi commentatori) dall’attuazione del federalismo fiscale (l. n. 42/2009) e dall’introduzione del finanziamento al costo e fabbisogno standard in sanità (art ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] per la ripresa di un forte sentimento nazionalista in Europa. Ed egli, che ha mostrato interesse per le proposte del federalismo, matura l’idea di dar vita a una rivista di livello europeo quale luogo di collaborazione tra storici di diversi Paesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] Lombardo-Veneto che rivendica il diritto a una ‘riappropriazione’ di risorse proprie fondato su una pretesa impropriamente federalista che riscuote credito anche presso autorevoli meridionali.
Nord e Sud nel ‘declino’ italiano
Con gli anni Novanta ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] .
3 Poggi, A., Il d.d.l. sulla Buona scuola: discussione sulle politiche scolastiche o scontro sull’idea «concertazione» sindacale?, in Federalismi, Editoriale, 6.5.2015.
4 Si v. C. giust., sentenza nelle cause riunite C22/13, C61/13, C62/13, C63/13 ...
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La disciplina integrata della IUC [TARI-TASI-IMU]
Mario del Vaglio
Con la legge di stabilità 2014 è stata istituita l’imposta unica comunale (IUC). Tuttavia, con la dicitura “Imposta unica comunale”, [...] è l’IMU. Tale imposta, come noto, era stata già introdotta nel sistema tributario italiano nell’ambito della legislazione attuativa del cd. federalismo fiscale, ad opera del d.lgs. 14.3.2011, n. 23 (artt. 7, 8 e 9) che ne aveva stabilito la vigenza ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] l’osservazione attenta del sedicenne Giovanni. Nel vivacissimo conflitto ideale in atto, tra il filopiemontesismo moderato, il federalismo di Carlo Cattaneo, il repubblicanesimo unitario di Giuseppe Mazzini, i due fratelli furono senza esitazioni con ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] aperto e democratico; se lo Stato poggia su istituzioni libere o no e se il suo assetto è centralistico, federale o confederale (federalismo).
L’asse decisivo della politica è costituito dal rapporto tra chi governa e chi è governato, dai problemi ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] è evidentemente dato dalla difficoltà di integrare nel discorso politico iracheno obiettivi e percezioni antitetici: il concetto di federalismo sostenuto dal KRG appare, agli occhi del governo centrale, null’altro che un’indipendenza mascherata.
Per ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...