SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] ginnasio di Palermo, dove prese contatto con gli ambienti legati ai Fasci siciliani; nell’anno scolastico successivo, e per due anni, insegnò , mostrando l’oppressione e l’impoverimento deilavoratori italiani, ma mettendo in evidenza anche l ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] due relazioni sulla legge istitutiva della Camera deifasci e delle corporazioni e sul risarcimento dei danni di guerra e l’adesione all sotto l’egida della magistratura del lavoro alla stregua deilavoratori privati); o quando, nel 1938, ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] forze democratiche d'estrema sinistra, dai nascenti fasci operai ai circoli del Libero pensiero, dalle la riunione di fondazione della Federazione italiana dell'Associazione internazionale deilavoratori che si svolge a Rimini nei giorni 4-6 ag ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] (non accettò infatti l'iniziale tendenzialità repubblicana del movimento fascista, e nel giugno 1921, durante i lavori del Consiglio nazionale deifasci, votò contro la parte dell'o.d.g. presentato da Mussolini che chiedeva ai deputati fascisti di ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] al principio generale della parificazione del trattamento deilavoratoridei due paesi. Erano seguiti alcuni limitati informazioni di polizia. Sta però di fatto che nel 1924 i fasci all'estero gli offrirono la tessera fascista onoraria e che in una ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] - la sezione italiana dell'Associazione internazionale deilavoratori (AIL), che si contraddistinse per l'intransigente mese era iniziata, in Sicilia, una rivolta pre-insurrezionale (Fasci siciliani) e dove, in Lunigiana, regione nella quale forte ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] i massimi dirigenti della Confederazione fascista deilavoratori dell'industrio della quale divenne, nel dicembre 1938, vicepresidente. In questa veste il D. fu membro di diritto della Carnera deifasci e delle corporazioni fin dalla sua istituzione ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] per le famiglie deilavoratori, la caserma dei carabinieri, quella di Pubblica Sicurezza e dei Vigili del Fuoco, si caratterizza per i lunghi sostegni verticali disposti in fasci, che conferiscono all’opera un effetto chiaroscurale di notevole ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] deilavoratori della zolfara. Malgrado i toni dolenti di compassione e di pietà, l'ottica in cui è visto lo svolgersi degli avvenimenti non potrebbe definirsi che padronale. Chi sfrutta gli operai è uno di quei capi socialisti che durante i Fasci ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] i militanti sanremesi si costituirono ufficialmente in sezione del Partito socialista deilavoratori italiani (PSLI), che si associò all’ondata di proteste per la repressione crispina deifasci siciliani: Raimondo fu fermato il 10 novembre 1893 per ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...