FORNACALI o FORNACALIE
Gioacchino Mancini
Festa mobile romana, che si celebrava in quel giorno di febbraio che era stato prestabilito dol curione massimo. Le Fornacali consistevano in un sacrificio [...] istituito, secondo la tradizione, da Numa. Si offriva alla dea la mola salsa e il sacrificio consisteva nel bruciare del farro preparato nel macinatoio ed abbrustolito nel forno di ciascuna curia. Evidente è l'analogia tra il culto di Vesta e quello ...
Leggi Tutto
Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] a primavera quando non era stato possibile seminare in inverno. Presso i Greci vi corrisponde il πυρὸς τρίμηνος o τριμηνιαῖος.
Il farro, detto far o far adoreum, ben noto a tutti i popoli dell'antichità, formò la base del nutrimento di tutte le ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] voluta separazione delle semine viene anche da Assiros, dove, nell'ambito di uno stesso edificio adibito a magazzino centrale, il farro, il miglio e i veccioli si trovavano ammassati in stanze diverse. Anche a Kastanàs i resti di ammassi di grano ...
Leggi Tutto
SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] della vittima è conchiusa da una cerimonia speciale: spalmatura di burro (India), di olio (Israele) o da una cospersione di farro e sale (mola salsa, Roma) o di orzo (οὐλαί, Grecia).
L'azione. - Consacrata la vittima, si procede all'uccisione, la ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] prevalentemente di 1:5, con possibilità di scendere bene al di sotto in annate sfavorevoli. In Egitto il rapporto prevalente per il farro era di 1:10, mentre in Mesopotamia l'orzo poteva rendere da 12 a 20 volte la semente, e talvolta anche di ...
Leggi Tutto
QUIRINALI (o Quirinalie)
Nicola Turchi
Festa in onore di Quirino, che cadeva il 17 febbraio ed è registrata nel calendario numano. Ci è assolutamente ignoto come si svolgesse. Essa si trova talora indicata [...] ) perché coloro che in tale festa non avessero, o per dimenticanza o per altro motivo, compiuto la prescritta libagione di farro nella propria curia potevano farlo nelle Quirinali. Una caratteristica rituale del culto di Quirino, ma che non si sa se ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] pane più raffinato. L'alimento più comune doveva essere in ogni caso la zuppa di orzo, o un porridge fatto con il farro o con la farina d'orzo. Se l'assunzione dei carboidrati era dunque assicurata dal diffuso consumo dei cereali, l'apporto proteico ...
Leggi Tutto
SAINATI, Alfredo
Francesca Romana Rietti
SAINATI, Alfredo. – Figlio degli attori Ettore e Maria Bissi, nacque a Sestri Ponente (Genova) il 28 novembre 1868 durante una tournée della compagnia in cui [...] inizi degli anni Novanta passò a formazioni primarie – la Lollo, la Boetti-Falconi, la Schiavoni, la Pezzaglia, la De Farro – e nel 1894 venne scritturato come secondo brillante nella compagnia di Cesare Rossi dove all’epoca recitava Eleonora Duse ...
Leggi Tutto
Attrice italiana, figlia d'arte, nacque nel 1884 in una cittadina della provincia di Salerno dove i suoi genitori si trovavano a recitare. Suo padre discendeva da un'antica famiglia di Reggio Emilia; aveva [...] la B. entrò come "amorosa" nella compagnia di Pia Marti Maggi; a quindici anni fu prima attrice, per sei mesi, col De Farro; poi passò con Alfredo de Sanctis, che poco dopo sposò, e col quale rimase fino alla morte del proprio padre (1913). Dal 1918 ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] l'evoluzione temporale, sia a cogliere le differenze tra le sue componenti interne in prospettiva sincronica (v. Diani, 1988; v. Farro, 1990; v. Melucci, 1991²; v. della Porta e Diani, 1997). È in primo luogo possibile individuare al suo interno una ...
Leggi Tutto
farro
s. m. [dal lat. far farris]. – Denominazione complessiva delle specie di frumento vestite, e in partic. di Triticum dicoccum, meno propriam. della spelta (Triticum spelta) e della farragine (Triticum monococcum), detta anche piccolo...