Farmacologo (n. Cleveland 1857 - m. 1938); prof. di materia medica e di terapia nella Michigan University (1891-93) e di farmacologia nella Johns Hopkins Medical School di Baltimora (1893-1932), dove fu [...] poi nominato (1932) direttore del Laboratorio di endocrinologia. Tra i suoi numerosi lavori sono da ricordare quelli sull'epinefrina, sull'insulina e sugli ormoni ipofisarî. È ricordato anche come fondatore ...
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Farmacologo (Laidsen, Curlandia, 1838 - Baden-Baden 1921), per quasi cinquant'anni direttore del laboratorio farmacologico dell'univ. di Strasburgo; socio straniero dei Lincei (1896). Fu uno dei più eminenti [...] rappresentanti della farmacologia sperimentale e scoprì la formazione dell'urea dall'ammoniaca nel fegato, le proprietà ipnotiche della paraldeide e dell'uretano, ecc.; con B. Naunyn fondò l'Archiv für experimentelle Pathologie und Pharmacologie. ...
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Farmacologo italiano (Urbania, Pesaro, 1861 - Roma 1942), prof. a Cagliari, poi a Napoli; autore di fondamentali ricerche di farmacologia, terapia e idrologia medica, riguardanti, tra l'altro, il sinergismo [...] d'azione dei farmaci, l'assorbimento intestinale del ferro, il meccanismo d'azione dell'adrenalina, dei cardiotonici, degli stupefacenti, delle acque minerali (di cui elaborò una delle prime classificazioni) ...
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Farmacologo italiano (Girgenti 1858 - Roma 1925). Allievo di K. F. W. Ludwig in Germania, di A. Mosso e di L. Luciani in Italia, prof. di farmacologia a Catania, Sassari, Bologna, Messina e Roma. Socio [...] nazionale dei Lincei (1922). Autore di importanti ricerche sull'azione farmacodinamica dell'uretano, del chinino, ecc. e di un Trattato di farmacologia (1910). ...
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Farmacologo (Londra 1804 - ivi 1853) prof. di materia medica a Londra (dal 1832), membro (1838) della Royal Society. Si dedicò con grande operosità allo studio dei caratteri chimici, botanici, fisici, [...] fisiologici dei farmaci, servendosi anche del microscopio e della luce polarizzata. La sua opera principale, The elements of materia medica (1839-40), fu considerata un testo classico ...
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Farmacologo italiano (Palombara Sabina 1869 - Roma 1938), allievo della scuola farmacologica romana (G. Colasanti, G. Gaglio) e di F. Hofmeister e O. Schmiedeberg; prof. a Sassari, Pavia e infine (dal [...] 1915) Roma. Autore d'importanti ricerche oltre che nel campo farmacologico, anche in quelli della chimica fisiologica, della chimica-fisica, ecc. ...
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Farmacologo (Bautzen 1820 - Giessen 1879); prof. a Dorpat (1849) e a Giessen (1867), diede alla farmacologia l'indirizzo sperimentale che doveva essere più ampiamente sviluppato dal suo discepolo O. Schmiedeberg. [...] Nel Lehrbuch der Arzneimittellehre (1876) tentò un raggruppamento razionale dei farmaci secondo le loro proprietà chimiche e farmaco-dinamiche ...
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Farmacologo e fisiologo tedesco (Brunswick 1873 - Pontresina 1927). Svolse la sua attività a Utrecht dove fondò il primo istituto farmacologico olandese che assurse a grande fama: tra i suoi lavori si [...] devono ricordare quelli sulla fisiologia dell'intestino e quelli di neurofisiologia sulla regolazione della posizione del corpo ...
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Farmacologo tedesco (Nördlingen 1844 - Kohlgrab, Baviera, 1926), direttore degli istituti di farmacologia di Dorpat, Marburg e Lipsia; autore di fondamentali ricerche sui veleni cardiaci (1871), sull'azione [...] della digitale e della digitalina (1872), sul ricambio materiale dei carboidrati (1881), sull'azione del curaro ...
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Farmacologo (Parigi 1745 - ivi 1799) e prof. di chimica; scoprì un procedimento per la preparazione dell'ossido nero di ferro (Aethiops Martial); fece anche notevoli ricerche sull'oppio, e ideò un metodo [...] per preparare il burro di cacao ...
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farmacologo
farmacòlogo s. m. (f. -a) [comp. di farmaco- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso o specialista di farmacologia; docente universitario che ricopre la cattedra di farmacologia.
farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...