BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] negli ospedali della sua città.
Il B. si occupò, oltre che di medicina generale e di anatomia, anche di farmacologia (cooperò alla compilazione della Farmacopea torinese), di zoologia, di filosofia, di lettere e di poesia; in queste discipline ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] flora messinese di piante artificiali in rilievo, ibid. 1825; Della necessità delle scienze fisiche e naturali per lo studio della farmacologia, Palermo 1829; Su di alcuni crustacei de' mari di Messina, Messina 1832; Su di alcuni pesci de' mari di ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] Niemeyer, Milano 1862-63, 1864-66, 1871; Patologia e terapia del ricambio materiale, Milano 1875-1883; Manuale di farmacologia clinica, Milano 1884-92; Trattato italiano di patologia e terapia medica, in collaborazione con E. Maragliano, Milano 1892 ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] d. R. Accad. d. Scienze di Bologna, sull'Arch. Ital. di Biologia, su Policlinico e sugli Ann. di Chimica e Farmacologia). A Bologna l'A. studiò varie questioni di fisiologia sociale di grande interesse scientifico e pratico. Questi temi egli riprese ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] alla cattedra di patologia medica dell'università di Cagliari, dove per due anni fu anche incaricato dell'insegnamento di farmacologia e direttore medico dell'ospedale militare. In questa città organizzò il primo Centro italiano per la diagnosi e l ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] in Sicilia quattro anni, nell'ateneo palermitano che vedeva in quel periodo un fiorente sviluppo degli studi chimici e farmacologici, ravvivati dalla scuola di S. Cannizzaro; il C. confermò allora con l'attività didattica e la produzione scientifica ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] su alcuni aspetti di chimica-fisica e di batteriologia sotto la guida di A. Chistoni, nell'istituto di materia medica e farmacologia, e di L. Piras, in quello di igiene. Conseguita la laurea nel 1928 fu nominato nello stesso anno assistente ordinario ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] sulla contrastata questione del passaggio attraverso la cute sana e integra di "corpi non volatili" con le relative implicazioni farmacologiche (Assorbimento della pelle, in Bullettino della R. Acc. medica di Roma, XIX [1893], pp. 95-99, in coll. con ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di S. Maria Nuova in Firenze; intanto aveva ottenuto anche l'incarico di assistente volontario presso l'istituto di farmacologia dell'università di Firenze. Il C. dovette però interrompere la sua attività nel maggio 1915, quando venne chiamato alle ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] malattie; e il Trattato filosoficosperimentale dei soccorsi medici, in cui è enunciato l'intento di costruire una "nuova farmacologia" in grado di precisare per ogni principio attivo gli effetti sull'animale da esperimento, quelli sull'uomo sano e ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.