CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] chirurgia, farmaceutica, conservati nell'Archivio di Stato in Modena, ed in particolare sulla malattia di Lucrezia Borgia e la farmacia nel secolo XV. Notizie, in Annali universali di medicina e chirurgia, CCLXXIII (1885), pp. 438-471 e CCLXXV (1886 ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] ), si laureò nel 1939 in chimica presso l'università di Pavia, dove l'anno successivo conseguì anche la laurea in farmacia. Nominato già nel 1939 direttore generale dell'azienda paterna, dal luglio all'ottobre 1940 frequentò il corso presso la Scuola ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] 1934, negli anni Venti fu direttore dell'Istituto antirabbico, da lui stesso fondato nel 1900, e della scuola di farmacia; fu inoltre membro del consiglio di amministrazione dell'università, preside di facoltà nel 1924 e quindi per l'anno accademico ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] topografica. L'università di Bari, che comprendeva nel primo anno solo la facoltà di medicina e chirurgia e la scuola di farmacia, era stata istituita con r. decreto del 9 ott. 1924 e fu ufficialmente inaugurata dal rettore N. Pende nel gennaio 1925 ...
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FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] terapeutico essenziale: si arricchì di un complesso edilizio comprendente la cappella, la sala idroterapica, il teatro, la farmacia, la sala anatomica e, soprattutto, il Villaggio, un complesso di fabbricati comprendenti l'officina e i padiglioni ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] -49. Nella stessa università fu anche incaricato dell'insegnamento della farmacologia nel 1945-46 e fu preside della facoltà di farmacia nel 1948-50. Nel 1948 fece parte del Comitato promotore del congresso nazionale di medicina e igiene tropicale e ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] loro conoscenze nei vari settori della disciplina; mentre la sapiente gestione della struttura sfociava nella realizzazione di una farmacia interna e di una scuola per la formazione di infermiere diplomate. Nel 1838 Carlo Alberto concesse alle suore ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] d'Italia, a castel Sant'Angelo, lo aveva avuto commissario ordinatore del reparto dedicato alla medicina e alla farmacia, nucleo del futuro Museo storico nazionale dell'arte sanitaria, alla cui costituzione si sarebbe giunti dopo varie traversie ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] con Bartolo di Rainerio, un medico di origine fiorentina che aveva curato re Enzo, per la conduzione di una farmacia (probabilmente quella presso la chiesa di S. Maria dell'Aurora chiamata sino al primo Settecento "spezieria del Mundino"), che ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] il protomedico G. B. Teodorici rilasciò una licenza perpetua di chirurgia a certo "M.º Michelangiolo"; cfr. A. Bertolotti,La medicina,chirurgia e farmacia a Roma nel sec. XVI, in Il Buonarroti, s. 3, II [1884-87], p. 192). Il 9 luglio 1542 muore la ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.