FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] . Di questa scienza del tutto nuova in Egitto il F. dovette praticamente creare il linguaggio, adattandolo ai prodotti della farmacia europea.
Incaricato dal pascià d'Egitto Mohammed Alì di fare alcune indagini per la ricerca di minerali utili e ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] a vivere in un podere di sua proprietà a Rivoli, alle falde del monte Baldo. Qui morì il 5 marzo 1609.
La farmacia e il museo furono ereditati dal figlio naturale Gerolamo e quindi dal pronipote Francesco. Sotto la guida di quest'ultimo il museo ebbe ...
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BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] e naturalistici. Entrò quindi a far pratica di "tirone" nella farmacia del suo paese e durò per quattro anni (1807- 1811) , ove il 30 ag. 1814 sostenne gli esami di diploma in farmacia. Nello stesso tempo il B., come allievo del botanico J. Jacquin ...
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BERTOLONI, Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Antonio e Maddalena Fenucci, nacque il 16 sett. 1804 a Sarzana, si laureò in medicina a Bologna il 7 giugno 1828; fu nominato, l'anno successivo, [...] professore sostituto nella facoltà medico-chirurgica, per la cattedra di chimica, botanica, farmacia e materia medica, con diritto di successione alla prima cattedra vacante. Nel febbraio 1837, lasciata il padre la cattedra di botanica, gli successe. ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] di Pavia, che frequentò solo per un anno e poi entrò, rimasto orfano, nella farmacia dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano come apprendista. Dopo due anni, riprese gli studi e si iscrisse all'Università di Vienna, perché solo in quell'ateneo ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] di Stresa e gli studi classici nel collegio di Domodossola, quindi si iscrisse alla facoltà di farmacia a Roma, e passò dopo un anno alle scienze naturali, in cui si laureò nel 1898. Il suo docente di botanica, R. Pirotta, lo aveva però trattenuto ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] di Pavia, che nel 1863 cambiò con quella di zoologia e anatomia comparata; per molti anni fu preside della facoltà di farmacia. Nominato nel 1840 Socio effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, ne fu vice presidente nel 1850-51 per ...
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DELPONTE, Giovanni Battista
Paola Lanzara
Nacque a Mombaruzzo, un piccolo centro nelle colline del Monferrato in provincia di Asti, il 2 ag. 1812 da Giacomo, regio medico onorario e direttore dello [...] 'orto sperimentale che questa associazione aveva alla Crocetta (Torino). Nel 1853 era entrato a far parte della Società di farmacia degli Stati-sardi, nel 1856 dell'Accademia lucchese, nel 1862 della Imperiale Regia Accademia di agricoltura di Verona ...
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BICCHI, Cesare
Roma Melinossi
Nacque a Lucca, da Bartolomeo e da Santina Pieruccetti, il 10 ag. 1817, come risulta dai registri della popolazione del 1865 e dalla scheda del censimento del 1881. Frequentò [...] continuò lì i suoi studi e le sue ricerche. Nel 1860 fu nominato professore di botanica e agraria nella Scuola di farmacia di Lucca e prefetto dell'annesso Orto botanico. Quivi completò la revisione dell'opera del Puccinelli sulla flora lucchese. Nel ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] cattedra di botanica della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Siena ed ebbe la direzione della Scuola di farmacia (1924-1926) e dell’Orto botanico. Professore ordinario dal 1924, divenne rettore per il biennio 1926-1927.
A Pavia dal ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.