CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] (Modena 1898). Successivamente, nel 1900, scrisse un altro compendio di Lezioni di fisica per studenti di medicina, veterinaria, farmacia e scienze naturali, pubblicato a cura di E. Teglio (Modena 1900). Ancora nel 1899 apparvero sugli Atti della ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] la botanica descrittiva, per l'accurata indagine morfologica, svolgeva temi riguardanti l'uso del frutto in tintoria ed in farmacia. Il D. sottolineava il suo interesse terapetitico come narcotico e detergente nell'uso esterno e la sua importanza ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] di S. Salvatore (oggi sede della direzione del genio militare) e quelli (Oretti) riccamente lavorati della "speziaria Zannoni" (attualmente farmacia del Corso, all'angolo tra via S. Stefano e via Guerrazzi), ancor oggi usati.
Fra i progetti del C ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] quel carattere di empirismo che aveva fatto sì che fosse fino ad allora confinata nell'ambito degli insegnamenti generali di farmacia e di materia medica come un argomento di secondaria importanza. Il C. ravvisò la necessità di applicare allo studio ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] ed alla filantropia. Trasformò il villaggio di La Motte-Servolex, dove a sue spese creò un ospedale, una farmacia e delle scuole. Conservatore del museo e della biblioteca di Chambéry, ebbe parte determinante nello sviluppo delle ricerche storiche ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] quietista professati dal padre Antonio Torres da lui frequentato. Nel 1699 gli affreschi (firmati e datati) della volta della farmacia della certosa di S. Martino a Napoli (De Martini, 1975, figg. 4-7) denunciano quest'orientamento insieme con un ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] di R. Stern e di L. Canina e a quelle inglesi di J. Nash (il Quadrant di Regent street).
Con il rinnovo della farmacia Monteforte (1842) e la trasformazione in residenza suburbana della tonnara all'Arenella per i Florio (dal 1844), il G. abbandonò ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] , tramite gli spacci di sale e tabacchi, dei prodotti chinacei al fine di permettere la più capillare diffusione del farmaco e di stroncare nel contempo ogni abuso e speculazione: inoltre gli utili dell'Azienda dovevano essere reinvestiti in opere ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] D. viene inoltre ricordato come autore di una delle tele che arredavano la sala delle discussioni poetico-letterarie, la cosiddetta "farmacia" (Limoncelli, 1937, pp. 38 ss.; id., 1958, pp. 16, 22, 33 s.). Agli artisti animatori del Circolo il nuovo ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] , distruggendo i documenti compromettenti.
Ciò non valse a impedire che l'8 maggio 1833 le autorità disponessero la perquisizione della farmacia di B. Tei, cittadino benvoluto dal popolo e legato ai primi liberali del paese. L'irruzione ebbe luogo a ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.