GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] la prima guerra mondiale lo Studio Giuliani sospese la sua attività. Il G. infatti prese parte al conflitto come tenente farmacista volontario nel Cadore. Le commissioni ufficiali ripresero con nuova intensità nel 1920 con le vetrate del catino e del ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] pp. 215 ss.; Id., Priorità italiana nella scoperta dello iodoformio, in La Chimica..., XVII (1941), p. 81; A. Laghi, P. O. F. farmacista, in Fatebenefratelli, XXVI (1961), pp. 946-949;XXVII (1962), pp. 33-37; G.Russotto, P. O. F., in S. Giovanni di ...
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SCOLA, Giovanni
Piero Del Negro
– Nacque a Vicenza il 19 gennaio 1736 da Antonio e da Giacomina Bettinardi.
Fin dal Seicento la famiglia era investita di alcuni terreni a Creazzo, dove possedeva una [...] villa, oltre a parecchie case, mentre a Vicenza gestiva una farmacia. Grazie ad Antonio e poi a Giovanni questa situazione economica sarebbe stata ulteriormente consolidata: alla sua morte Giovanni avrebbe lasciato in eredità un capitale superiore ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] nell'università di Pisa, ma un anno dopo passò a quello di laurea in chimica e farmacia, rinunciando così a proseguire la professione patema. L'ambiente di Pisa, dove il B. si laureò nel 1897 e dove restò come assistente per un anno, influì assai ...
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RADDI, Giuseppe
Francesco Surdich
RADDI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 9 luglio 1770 da Stefano e da Orsola Pandolfini.
Le condizioni economiche piuttosto modeste della famiglia, aggravate dalla morte [...] del padre quando Giuseppe aveva sei anni, lo costrinsero a lavorare come fattorino di una farmacia.
Nell’infanzia fece amicizia con Gaetano Savi e assieme a lui ricevette le prime nozioni di botanica da Ottaviano Targioni Tozzetti, che diventò loro ...
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MORUZZI, Giovanni
Claudio Marcello Caldarera
– Nacque a Parma il 19 novembre 1904 da Luigi e da Lavinia Ricci.
Si laureò il 15 febbraio 1927 in chimica pura presso la Regia Università di Parma. Nello [...] stesso ateneo il 13 luglio 1928 conseguì la laurea in farmacia e il 12 luglio 1939 quella in medicina e chirurgia, con lode.
Il 1° novembre 1929 ottenne la qualifica di assistente effettivo presso l’Istituto di fisiologia umana dell’Università di ...
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BERTOLONI, Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Antonio e Maddalena Fenucci, nacque il 16 sett. 1804 a Sarzana, si laureò in medicina a Bologna il 7 giugno 1828; fu nominato, l'anno successivo, [...] professore sostituto nella facoltà medico-chirurgica, per la cattedra di chimica, botanica, farmacia e materia medica, con diritto di successione alla prima cattedra vacante. Nel febbraio 1837, lasciata il padre la cattedra di botanica, gli successe. ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] di Pavia, che frequentò solo per un anno e poi entrò, rimasto orfano, nella farmacia dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano come apprendista. Dopo due anni, riprese gli studi e si iscrisse all'Università di Vienna, perché solo in quell'ateneo ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] .
L'attenzione per i problemi dell'uomo e il desiderio di lenirne le sofferenze avevano spinto il D. a lasciare gli studi di farmacia per la medicina, in cui si era laureato nel 1862 e che avrebbe sempre considerato come "lo studio dell'animale-uomo ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] di Stresa e gli studi classici nel collegio di Domodossola, quindi si iscrisse alla facoltà di farmacia a Roma, e passò dopo un anno alle scienze naturali, in cui si laureò nel 1898. Il suo docente di botanica, R. Pirotta, lo aveva però trattenuto ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.