SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] quali vedono la presenza di collaboratori dall’identità stilistica anche sensibilmente dissimile tra loro.
Seguì nel 1629 l’incarico per la farmacia della casa gesuitica di S. Ignazio, dove Sacchi affrescò nella volta la Vergine e il Bambino con i ss ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] di R. Stern e di L. Canina e a quelle inglesi di J. Nash (il Quadrant di Regent street).
Con il rinnovo della farmacia Monteforte (1842) e la trasformazione in residenza suburbana della tonnara all'Arenella per i Florio (dal 1844), il G. abbandonò ...
Leggi Tutto
CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] , tramite gli spacci di sale e tabacchi, dei prodotti chinacei al fine di permettere la più capillare diffusione del farmaco e di stroncare nel contempo ogni abuso e speculazione: inoltre gli utili dell'Azienda dovevano essere reinvestiti in opere ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] D. viene inoltre ricordato come autore di una delle tele che arredavano la sala delle discussioni poetico-letterarie, la cosiddetta "farmacia" (Limoncelli, 1937, pp. 38 ss.; id., 1958, pp. 16, 22, 33 s.). Agli artisti animatori del Circolo il nuovo ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] , distruggendo i documenti compromettenti.
Ciò non valse a impedire che l'8 maggio 1833 le autorità disponessero la perquisizione della farmacia di B. Tei, cittadino benvoluto dal popolo e legato ai primi liberali del paese. L'irruzione ebbe luogo a ...
Leggi Tutto
EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] : la chiesa, la canonica, la casa del fascio, la caserma, la casa sanitaria, locali per artigiani, la trattoria, la farmacia, l'ufficio dell'Ente di colonizzazione e una fontana pubblica.
La realizzazione dell'E. trova una linea di continuità con L ...
Leggi Tutto
STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] Porta Nuova, dal 1588 si era trasferita in un edificio in vicolo S. Tiburzio, dotandosi in seguito di una farmacia e di una struttura medico-sanitaria. Formata da laici ed ecclesiastici, per secoli poté garantire assistenza materiale e spirituale ai ...
Leggi Tutto
DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] cariche accademiche quali la presidenza della facoltà medica, la direzione della scuola pedagogica e quella della scuola di farmacia.
Gli oltre sette lustri di insegnamento a Catania videro il periodo più fecondo dell'attività scientifica del D ...
Leggi Tutto
PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] scienze di Roma e, oltre al suo insegnamento istituzionale, impartì anche altri insegnamenti aggiuntivi nella facoltà di farmacia e nella scuola di ingegneria aeronautica.
A questa lunga lista di incarichi va aggiunta, infine, la sua partecipazione ...
Leggi Tutto
STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] a Parma nel 1868, per riprendere a insegnare geologia all’Università. Nel 1871 fu nominato direttore della Scuola di farmacia per il triennio 1871-74 e nel 1872 preside della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali per due trienni ...
Leggi Tutto
farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.