CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] delle ristrettezze economiche, dovette trasferirsi a Lodi. Dopo circa un anno passò a lavorare in una piccola farmacia di campagna, di qui alla farmacia militare di S. Ambrogio a Milano e poi alla succursale di S. Filippo. In seguito si trasferì ...
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ORSINI, Antonio
Alessandro Ottaviani
ORSINI, Antonio. – Nacque il 9 febbraio 1788 ad Ascoli Piceno, da Emidio e da Agata Prosperi.
A causa della prematura scomparsa del padre, fu cresciuto dallo zio [...] istruì sui preparati farmaceutici. A 18 anni, il 1° maggio 1806, si recò a Roma per ottenere il diploma in farmacia, che gli avrebbe consentito di sostituire lo zio nell’esercizio della spezieria. Decise però di proseguire gli studi, laureandosi in ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] , fisiche e naturali, della quale fu il primo preside (1946-48). Anni dopo fu nominato altresì preside della facoltà di farmacia, reggendo la carica dal 1956 al 1958 e, nel 1967, curò il trasferimento dell'istituto di fisiologia nella nuova sede nell ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] maestro, interessandosi alla sintesi dei derivati degli acidi sebacico, succinico e ftalico. Nel 1887 ottenne una seconda laurea in farmacia; dopo un periodo di due anni di assistentato, il 1° novembre 1889 fu nominato professore di chimica generale ...
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NIGRISOLI, Bartolo
Miriam Focaccia
NIGRISOLI, Bartolo. – Nacque a Mezzano di Ravenna il 18 dicembre 1858, primogenito di Carlo, farmacista, e di Domenica Cavassini.
Dopo aver frequentato i primi tre [...] di Bologna e iniziò pertanto a seguire i corsi di matematica come semplice uditore; optò quindi per il corso di studi in farmacia. Solo il 6 novembre 1878 poté passare al secondo anno di medicina e chirurgia, avendo nel frattempo superato l’esame di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nuove regole introdotte dalla legge sanitaria emanata dal governo di F. Crispi; e dalla sua decisione di chiudere perciò la farmacia, che si trovava a Campobello, e ritirarsi con la famiglia nella vicina Castelvetrano, quindi di riaprirla, nel 1897 ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] contro il governo del papa. L'8 maggio 1833 fu fra gli universitari più attivi nel partecipare al tumulto della farmacia Tei, causato da una dura perquisizione poliziesca a uno dei luoghi di ritrovo dei liberali perugini; nella repressione che ne ...
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FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] "Ghislieri": inoltre, nell'anno accademico 1870-71, tenne un corso libero e gratuito di fisica per gli studenti di farmacia, e l'anno successivo insegnò fisica nel civico istituto industriale e professionale.
Con l'anno scolastico 1872-73 iniziò la ...
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TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] 1664 accompagnò Sofia, l’elettrice di Hannover, nel suo viaggio in Italia, le prestò le sue cure e le somministrò il suo farmaco a base di vipera – con buon esito, così da meritarsi la sua fiducia.
Tachenius, che nel 1661 si era stabilito a Venezia ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] di chimica nella facoltà di scienze dell'Università di Cagliari, un notaio dirigente del ministero delle Finanze, due laureate in farmacia.
Conseguita nel 1909 la licenza con diploma di onore presso il liceo classico di Trapani, il M. si iscrisse al ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.