Johnson, Nunnally (propr. James Nunnally)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 5 dicembre 1897 e morto a Los Angeles il 25 [...] anche a musical di buon livello, scrivendo dialoghi brillanti da intervallare alle canzoni, tra questi Kid millions (1934; Il tesoro dei faraoni) con Eddie Cantor e Thanks a million (1935) con Dick Powell e Fred Allen, entrambi di Del Ruth, e Banjo ...
Leggi Tutto
Wegener, Paul
Giovanni Spagnoletti
Attore cinematografico e teatrale e regista cinematografico tedesco, nato a Jerrentowitz/Arnoldsdorf l'11 dicembre 1874 e morto a Berlino il 13 settembre 1948. Dalle [...] ai due film 'orientali' di Ernst Lubitsch, la pantomima Sumurun (1920) e Das Weib des Pharao (1922; Theonis, la donna dei faraoni), lo si ritrova, di rado, in ruoli realistici come in Die Weber (1927) di Friedrich Zelnik. Per il resto prevalsero le ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
Massimo L. Salvadori
Il sogno di un impero universale
Alessandro è una delle maggiori figure della storia: per la grandezza delle sue imprese, il fascino legato alla sua personalità [...] Alessandria. A Siwa, in Egitto, l'oracolo salutò Alessandro come "figlio di Ammone" (titolo tradizionalmente riservato ai faraoni).
Quindi riprese la marcia penetrando in Mesopotamia: nel 331 inflisse presso Gaugamela una nuova decisiva sconfitta ai ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] A. Resnais, I cosacchi di S. Rivolta, Un eroe del nostro tempo di S. Capogna; 1960: Il rossetto di D. Damiani, La donna dei faraoni di G. Rivolta, I delfini di F. Maselli; 1961: Mann nennt es Amore di R. Thiele, Climats di S. Lorenzi in collab. con J ...
Leggi Tutto
Laemmle, Carl
Eva Cerquetelli
Distributore e produttore cinematografico statunitense, di origine ebraico-tedesca, nato a Laupheim(Baden-Württemberg) il 17 gennaio 1867 e morto a Los Angeles il 24 settembre [...] dei trust, in cui, alle scene di ambientazione contemporanea, si alternano immagini, dalla simbologia esplicita, di crudeli faraoni che, a colpi di frusta, impediscono a spauriti schiavi di estrarre gemme preziose, e di eroi che, brandendo ...
Leggi Tutto
COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] di Roma nel luglio 1917 e replicata con successo, sempre nella capitale, al teatro Costanzi l'11 ott. 1918). L'oro dei faraoni, operetta in tre atti, libretto di C. Vizzotto (Napoli, politeama Giacosa, 19 febbr. 1916); Changez la dame, libretto di C ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] d'Egitto Mohāmmed 'Alī di condurre una spedizione nell'Alto Egitto per ricercare antichissime miniere note dal tempo dei faraoni e da lunghissimo tempo abbandonate. Invogliato dall'eccezionale occasione, il B. partiva da Trieste la notte fra il 23 ...
Leggi Tutto
ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] corresponsione delle "annate", poiché egli aveva bisogno di molto denaro "per percuotere con verga ferrea i principi secolari, questi Faraoni, Neroni e tiranni". A. dichiara di conoscere fin troppo bene "di scienza propria" i vizi di Roma; tuttavia ...
Leggi Tutto
BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] basati su rigorosi criteri scientifici (tra i più noti: Egitto greco e romano, Napoli 1937; 3 ediz., Pisa 1957; Faraoni senza pace, Pisa 1939; 2 ediz. 1958). In questo periodo si interessò anche di problemi scolastici, in particolare della formazione ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] dei cavalieri del lavoro dalla fondazione dell'ordine, Roma 1967, p. 6; A. S. Ori, La favolosa Italia degli affari. I faraoni di Milano, Bologna 1970, pp. 380 s.; Id., Dove va l'industria alimentare italiana? Anatomia di una crisi, Modena 1973, p ...
Leggi Tutto
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...