Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , IUO), che deriva dal Collegio dei Cinesi o della sacra famiglia di Gesù, fondato nel 1727 da M. Ripa, e che regno indipendente sotto Giuseppe Bonaparte (1806-08) e poi sotto Gioacchino Murat (1808-15).
Il 17 giugno 1815 Ferdinando IV rientrò a N ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] raccolto di quello romano, ma con la signoria della famiglia Malatesta la città si espanse, ampliandosi per lungo tratto dagli Austriaci (1814) e poi per breve tempo da Gioacchino Murat (1815), ritornò nel 1816 sotto il governo dello Stato Pontificio ...
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Urbino Comune delle Marche (226 km2 con 13.929 ab. nel 2020, detti Urbinati), capoluogo, insieme a Pesaro, della prov. di Pesaro e Urbino (➔ Pesaro). La cittadina è situata a 485 m s.l.m. sopra un colle [...] Chiesa, gli Svevi la dettero in feudo comitale alla famiglia dei Montefeltro (1213). Con Guido il Vecchio di Montefeltro romana e del Regno italico. Dopo la breve occupazione di G. Murat (marzo-maggio 1815), tornò sotto l’autorità pontificia; nel 1860 ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] 2 milioni di individui, appartiene al gruppo meridionale della famiglia linguistica slava. È diviso in gruppi dialettali, fino periodo ottomano (soprattutto nel 15°-16° sec.: moschee di Murat e di Hadji Kaddi ecc.). La costruzione o la riedificazione ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] Bertrand, Ch.-T. de Montholon e G. Gourgaud, con le famiglie dei primi due e col conte E.-A. de Las Cases, della grande armata. Fa compiere ai corpi di Lannes, Ney e Murat una dimostrazione frontale nella Foresta Nera, ed egli stesso si reca ...
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TURCHIA.
Edoardo Boria
Giulia Nunziante
Francesco Anghelone
Livio Sacchi
Rosita D'Amora
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Il progetto GAP. Bibliografia. Politica economica [...] 1968), Alper Canıgüz (n. 1969), Hakan Akdoğan (n. 1971), Murat Uyurkulak (n. 1972), il pluripremiato Faruk Duman (n. 1974), Hakan di İstanbul vista attraverso gli occhi di una famiglia curda del quartiere di Tarlabaşı, e Köprüdekiler (2009 ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] (Leningrado, già nella collezione del principe Jusupov), e il gruppo di Amore e Psiche in piedi, ordinatogli dal generale Murat (Parigi, Louvre) e nel 1800 replicato per l'imperatrice Giuseppina (Leningrado, Ermitage).
Il maestro, ormai non sa più ...
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. Famiglia d'origine italiana, ebbe prima il nome di Buonaparte; Napoleone, venendo in Italia nel 1796 alla testa delle milizie repubblicane francesi, cominciò a sottoscriversi Bonaparte.
Non pochi adulatori, [...] Carolina (1782-1839), maritatasi col generale Gioacchino Murat, dapprima granduchessa di Berg e di Clèves e un Samminiatese, Firenze 1847; L. Passerini, Della origine della famiglia Bonaparte dimostrata con documenti, in Archivio storico italiano, n. ...
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Fu uno dei dotti più eminenti del Mezzogiorno d'Italia nella prima metà del sec. XIX ed esempio cospicuo d'ingegno versatile e di operosità scientifica.
Nacque in Napoli il 14 agosto del 1788 dall'ingegnere [...] commedia. Nel 1808 fu chiamato a far da precettore ai figli del Murat; il quale incarico non gli vietò di por mano ad un ercolanense. Se non che i doveri verso la crescente famiglía gli fecero riprendere la professione di avvocato, che aveva da ...
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Nata ad Aiaccio nel 1782, morta a Parigi il 18 maggio 1839. Penultima dei figli di Carlo e di Letizia Ramolino, aveva appena undici anni quando lasciò con la famiglia la Corsica e si stabilì in Francia. [...] educata nel collegio della signora Campan a Saint - Germain-en-Laye. Dopo il colpo di stato del 18 brumaio, il generale Murat, che già aveva conosciuto la giovinetta a Mombello, quando il futuro cognato occupò la Lombardia, ne chiese la mano al primo ...
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