immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] accumulano al sito di deposito degli immunocomplessi. I neutrofili tentano di fagocitarli, ma poiché sono legati alla membrana basale, la fagocitosi risulta inefficace. I neutrofili attivati rilasceranno enzimi litici contenuti nei granuli, radicali ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] attraverso una lesione meccanica dell'ospite o con la puntura di un insetto, mentre per i virus degli animali la fagocitosi è la normale modalità di penetrazione.
Un problema particolare si pone per la moltiplicazione dell'RNA dei virus a RNA ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] incolori ed eterotrofe, prive di cloroplasti e capaci di assumere nutrienti organici per saprotrofia e materiale particolato per fagocitosi. Varie specie possono inoltre passare da un tipo di metabolismo all'altro secondo le condizioni ambientali in ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] corticale in cui fluisce il plasma centrale più fluido, e consente alla cellula di muoversi e inglobare sostanze estranee (fagocitosi). Il movimento ameboide è presente anche in alcune cellule degli organismi superiori: i leucociti umani, per es., lo ...
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fosfatidilserina
Fosfolipide presente in grandi quantità nelle membrane cellulari, insieme alla fosfatidilcolina, alla fosfatidiletanolammina e alla sfingomielina. La fosfatidilserina è conosciuta anche [...] l’apoptosi, la molecola si gira verso la superficie esterna e funziona come segnale di riconoscimento per la fagocitosi. Non si conosce esattamente il meccanismo di riconoscimento della fosfatidilserina da parte dei fagociti. (*)
→ Apoptosi: morte ...
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Ciascuno degli organuli presenti nel citoplasma con funzione digestiva dei componenti macromolecolari cellulari da eliminare. I l. appaiono come corpi rotondeggianti che si sviluppano dall’estremità distale [...] di funzioni digestive differenti, quali la distruzione programmata delle cellule durante l’embriogenesi, la distruzione di microrganismi fagocitati, la nutrizione cellulare. Per questo è bene considerare i l. come una serie di organuli distinti che ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] virale ne consente la penetrazione intracellulare. Clamidie, rickettsie e leishmanie hanno proteine di superficie che stimolano la fagocitosi, per cui si fanno trasportare da macrofagi e linfociti dal sito di ingresso ai linfonodi regionali, dove ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] v. oncogeno tipico come l'SV40 può essere così schematizzato: la penetrazione del v. nella cellula permissiva avviene per fagocitosi; il v. diviene intracellulare in un vacuolo che coalesce con la membrana nucleare e libera il virione nel nucleo; in ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] l'uomo, non possedeva alcun potere tossico per l'organismo animale, né ostacolava di questo le difese organiche (fagocitosi, ecc.). La sostanza si presentava quindi con tutti i requisiti per essere un antibiotico con larghe possibilità di pratiche ...
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Classe di Protozoi che debbono il loro nome alla forma del corpo, rotonda con pseudopodî filiformi irraggianti da ogni parte. Hanno talora un guscio siliceo. Gli pseudopodî sono filamentosi, spesso sostenuti [...] come la maggioranza, posseggono un peduncolo col quale si fissano. L'alimentazione, negli Eliozoi, avviene in genere per fagocitosi di piccoli Protisti, ma i più grandi possono anche inglobare piccoli Metazoi. Parecchie specie vivono in simbiosi con ...
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fagocitosi
fagocitòṡi s. f. [der. di fagocito, col suff. -osi]. – Processo biologico per cui determinati elementi unicellulari (protozoi, come le amebe; globuli bianchi polinucleati, ecc.), mediante emissione e retrazione di prolungamenti...
fagocitare
v. tr. [der. di fagocito] (io fagocìto, ecc.). – Compiere la fagocitosi; fig., assorbire, annettersi, accaparrarsi: i partiti di massa hanno fagocitato alcuni partiti minori; i grandi magazzini hanno finito per fagocitare i piccoli...