MICHELOTTI, Ceccolino
Pier Luigi Falaschi
– Figlio di Michelotto di Tebaldo e di Baldina, di cui non è noto il casato, nacque a Perugia forse nel 1353. Fratello di Biordo, Sighinolfo ed Egano, al pari [...] a Sighinolfo, a Egano e al M. il vicariato per ventinove anni su Castel della Pieve e Gualdo, con il censo simbolico di due fagiani e d’un cane «da rete».
Morto a Roma Bonifacio IX (1° ott. 1404), il M. prese in consegna le fortezze di Spello ...
Leggi Tutto
RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] pittura animalistica. L’origine faentina della tela appare suffragata dalla presenza alle spalle dell’artista di una natura morta con Fagiani appesi a una sporta che si trova tuttora presso gli eredi della famiglia Missiroli a Faenza (p. 53), dov ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] : un mercantilista?, in Categorie del reale e storiografia. Aspetti di continuità e trasformazione nell'Europa moderna, a cura di F. Fagiani e G. Valera, Milano 1986, pp. 209-221. Cfr., da ultimo, J. A. Schumpeter, Storia dell'analisi economica, I ...
Leggi Tutto
PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] Inferiore (l’odierno Baden-Württemberg) nel 1698: a Schwetzingen per opere di ristrutturazione nella Fasanenhaus (palazzina dei fagiani) e nello Schloss (residenza estiva dei principi elettori del Palatinato); a Weinheim per lavori nel castello del ...
Leggi Tutto
ROMEI, Annibale
Francesco Lucioli
– Nacque verosimilmente a Ferrara tra il 1523 e il 1530 da Alfonso e da Marietta Strozzi; ebbe due fratelli: Eleonora (moglie di Giovanni Maria Riminaldi) ed Ercole.
Il [...] la corte di Mantova sono testimoniati da una lettera di Scipione Sacrati al duca, nella quale si afferma che Romei forniva fagiani alla corte gonzagesca (ibid., E XXXI, b. 1257, a. 1585, 16 marzo); la lettera di monsignor Grana al cardinale Luigi d ...
Leggi Tutto
RESCHI, Pandolfo
Novella Barbolani di Montauto
– Figlio di un facoltoso mercante, Pandolfo nacque a Gdańsk (Danzica) nel 1640. Ancora in giovane età fu mandato in Germania per apprendere il mestiere [...]
Più numerose e documentate sono le tele raffiguranti animali, legati all’attività venatoria del principe: cani, cervi, fagiani, germani, starne e altri uccelli acquatici. Dispersi con la vendita della collezione di Francesco Maria, i quadri medicei ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] dal suo fedele rappresentante Hugues de Lionne. Gli ultimi colloqui ebbero luogo tra i due uomini sul fiume Bidassoa, nell’Isola dei Fagiani, ai confini tra Francia e Spagna. Lì, il 7 nov. 1659, fu firmato il trattato di pace che stabilì l’unione ...
Leggi Tutto
crisolofo
criṡòlofo s. m. [lat. scient. Chrysolophus, dal gr. χρυσόλοϕος «dalla cresta dorata»]. – Genere di fagiani che comprende, tra le specie più belle ed eleganti, il fagiano dorato (Chrysolophus pictus) della Cina merid. e occid., e...
pedinare
v. tr. e intr. [der. di piede]. – 1. tr. Seguire una persona passo passo, a una certa distanza e con circospezione, per vedere dove vada o cosa faccia, soprattutto come atto di sorveglianza da parte delle forze dell’ordine o di investigatori...