(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il suo Atlante d'Italia pubblicato postumo dal figlio Fabio (1620) segnano un progresso enorme, soprattutto perché 4ª, I (1924); F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del sec. XIV, Cuneo 1920; N ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] . Kurfess, Curae Constantinianae, Berlino 1920). La Vergihi Continentia di Fabio Planciade Fulgenzio (sec. VI d. C.) ci dà il Barberino (morto nel 1348), il Dittamondo (1348-67) di Fazio degli Uberti, il Quadriregio di Federico Frezzi (morto circa il ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] l'inno di Oberdank. La forza comandata dal commissario Fazio di San Marco lasciò fare, e poi i dimostranti della forza-lavoro, pp. 345-350.
287. V. su questi temi Fabio Ravanne, Migrazioni interne e mobilità della forza-lavoro: Venezia e Marghera, in ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] già in età medievale come un exemplum eccezionale (Fazio degli Uberti, Dittamondo, IV, 3, 3-39 cura di M. Seidel, cat., Genova 1987, pp. 11-46, 63-200; C. Di Fabio, in Imago Mariae. Tesori d'arte della civiltà cristiana, a cura di P. Amato, cat ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] molti esempi si può citare la complessa proposta del 1973 elaborata da Fabio Cassola e Franco Tassi per una rete di parchi e riserve in gruppo di ambientalisti tra cui Cassola, Cederna, Mario Fazio (1925-2004), Pedrotti, Pratesi e Tassi. Stavolta il ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] .
93. A. Prete, Le modificazioni, p. 110; Mario Fazio, I centri storici italiani, Milano 1976. Si tratta di cifre da Nell’orto spunta il villino, ibid., 2 luglio 1975.
185. Fabio Isman, Venezia, la fabbrica della cultura. Tra istituzioni ed eventi, ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] impedisce al lettore di instaurare un rapporto empatico (Antonino Fazio, Carmillaonline.com, 30 giugno 2013, ‘Recensioni’).
Dall la pressione sanguigna e i livelli di glucosio nel sangue (Fabio Deotto, panorama.it, 15 marzo 2013, ‘Mytech’).
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Buonvisi di Piacenza parteciparono, ancora in accomandita, alla "Fazio Buzzaccarini, Bernardino Cancellereschi e C. di Venezia" 1612-18, 1618-1622 e 1623-26 Pompeo aderì alle "Giuseppe, Fabio Guinigi, Andrea Massei e C. di Lione" del 1615-18( ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] "missa" di 1.500 ducati del Regno (9%); della "Fazio Buzzaccarini, Bernardino Cancellereschi e C. di Venezia" del 1598-1601 del 1598-1600 con 1.000 ducati del Regno (9%); della "Fabio Buonvisi e C. dell'arte della seta e di negozi mercantili di Lucca ...
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Lucca
Michele Messina
Pier Vincenzo Mengaldo
Isa Barsali Belli
– È ricordata da D. in VE I XIII 1 a proposito di Bonagiunta, citato tra i poeti toscani che mostrano di arrogarsi l'onore del volgare [...] gesuita Pompeo Venturi stampato a cura del confratello Fabio Placidi, che, autorizzato peraltro dall'autore, modificò X e i primi dell'XI secolo.
Dell'aspetto della città, Fazio degli Uberti dette questo compendio: " Andando, noi vedemmo in piccol ...
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controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...
dolcismo
s. m. Comportamento caratterizzato da espedienti accomodanti e dall’ostentazione di maniere miti e malleabili. ◆ Accostando gli indici di entrambi i libri e guardando i titoli dei capitoli si vede che la storia non può essere che...