Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] sono elevati i valori di F2 (e maggiore è la distanza relativa tra F1 e F2) più anteriore è la vocale, mentre più bassi sono i valori di F2 (e minore è la distanza relativa tra F1 e F2) più la vocale è posteriore. Lo spostamento della massa ...
Leggi Tutto
Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] vocali è sufficiente far riferimento all’altezza delle prime due formanti (F1 e F2) la cui dislocazione cambia a seconda della vocale: rispetto ai valori formantici di [ə], l’innalzamento della F1 e l’abbassamento della F2; maggiore è la costrizione ...
Leggi Tutto
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale [...] , unità di lunghezza.
In geofisica, F è il nome di uno degli strati della ionosfera, detto anche strato di Appleton; F1, F2 indicano le due sottostratificazioni dello strato F.
In spettroscopia, F è il simbolo della riga di Fraunhofer di lunghezza d ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] ♀ e ♂ si indicano rispettivamente la femmina e il maschio. In genetica si indicano con P la generazione parentale, con F1, F2, F3 le successive generazioni. Negli alberi genealogici umani si indicano con un cerchietto gli individui di sesso femminile ...
Leggi Tutto
Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] A′B′=BC/B′C′=AC/A′C′=1,587; intuitivamente, le due f. hanno la stessa forma e dimensioni diverse. F. omotetiche Due f. f1 , f2 (fig. 2) simili e similmente poste tali che le rette congiungenti coppie corrispondenti di punti, quali, per es., A, B e A ...
Leggi Tutto
Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] di una fase stazionaria (Giannini & Pettorino 1992; Albano Leoni & Maturi 20023). L’andamento della prima formante (F1), essendo discendente in tutte le occlusive, non è utile ai fini identificativi; quello della seconda formante (F2 ...
Leggi Tutto
FONETICA
Leonardo M. Savoia
(XV, p. 622; App. II, I, p. 960; III, I, p. 655)
L'oggetto di studio della f. è costituito dai suoni del linguaggio. In realtà il ruolo dei suoni nelle lingue naturali può [...] e M. Halle nel 1952 (il diagramma in fig. riporta i valori di frequenza per la prima e la seconda formante, F1 e F2, delle vocali italiane). L'opposizione fra consonanti e vocali è riflessa dalle condizioni di occorrenza nella catena parlata e in ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] appunto delle dipendenze fra elementi non contigui, e perciò non possono essere generate da g. a stati finiti. In italiano possiamo avere frasi come F1 del tipo a+F2+b dove c'è una dipendenza fra a e b e dove F2 può essere rappresentata da c+F3+d ...
Leggi Tutto
In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] ) e Albano Leoni et al. (1978) occupa una posizione piuttosto centrale. Il relativo isolamento di [a] nel piano F1 / F2 sarebbe all’origine della sua instabilità acustica: la sua produzione richiede una minore precisione articolatoria rispetto alle ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] e descritte di conseguenza. (e1) Questa critica si riferisce all'operato di un singolo individuo, non all'etimologia in sé. (f1) Alcune cose ricevono il proprio nome in base alle azioni che compiono dopo avere avuto origine; per esempio, esiste una ...
Leggi Tutto
wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...