Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] sussistenza del nesso causale tra due eventi, ossia che il fatto F, che si conosce, è stato la causa o l’effetto del fatto F1 (Stella 2003, pp. 221 e sgg., 339 e sgg.; Taruffo 2006). Se si dispone di una legge scientifica generale, o di una frequenza ...
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matrice jacobiana
matrice jacobiana matrice che generalizza a funzioni di più variabili la nozione di derivata prima. Si consideri una funzione ƒ: Rn → Rm di n variabili reali, a valori vettoriali (il [...] viene designata in letteratura con simboli quali J, Dƒ(x), ∂ƒ /∂x, ∂[ƒ1, ..., ƒm]/∂[x1, ..., xn]. Nel caso m = 1 la matrice si riduce suo determinante, detto jacobiano e indicato con det(J) o con ∂(ƒ1, ..., ƒn)/∂(x1, ..., xn), sia diverso da zero. Il ...
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torchio Nome di varie macchine operatrici, di antica concezione, capaci di esercitare elevate pressioni sul materiale in lavorazione, posto tra due piastre parallele, una fissa e una mobile. I suoi principali [...] sono collegati da una tubazione c; cilindri e tubazione sono pieni di acqua od olio; se si esercita una forza F1 sullo stantuffo di diametro D1, la pressione generata nel liquido si trasmette inalterata e per l’equilibrio deve risultare, essendo ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] 'azione. E sia A il punto d'incontro di due di esse, per esempio di r1 e di r2: immaginiamo trasportate in A le forze F1 e F2, e componiamole, per mezzo di un parallelogrammo, in un'unica forza R2. Consideriamo poi il punto B in cui la linea d'azione ...
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Informatica
Luigi Dadda
Peter J. Denning
di Luigi Dadda, Peter J. Denning
INFORMATICA
Informatica ed elettronica dei calcolatori
di Luigi Dadda
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica degli [...] 'ingresso e variabili d'uscita (prodotte cioè dalla rete; v. fig. 6). Tale dipendenza può esprimersi come funzione, scrivendo:
F1=F1(A1, A2, ...An).
Esiste una fondamentale distinzione tra due tipi di rete, in relazione a tale dipendenza. La rete può ...
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Dal punto utopia all'ottimo paretiano: i problemi di ottimizzazione vettoriale
Angelo Guerraggio
Dal punto utopia all’ottimo paretiano: i problemi di ottimizzazione vettoriale
Nell’usuale ottimizzazione [...] costituita da soli due criteri. In questo caso la condizione per cui non esiste alcun altro x tale che simultaneamente risulti f1(x) > f1(x0) e f2(x) > f2(x0) implica che nello spazio bi-dimensionale delle immagini non c’è alcun punto situato ...
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F
F 〈èffe〉 [Forma maiusc. della lettera f] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, simb. di falso, usato partic. nelle tavole di verità. ◆ [ASF] Simb. di un tipo spettrale di stelle, diviso in 10 sottoclassi, [...] ◆ [GFS] Simb. della più alta delle regioni ionosferiche normali, la regione F, di giorno e nei mesi non invernali divisa nei due strati F1 e F2: v. ionosfera: III 301 f. ◆ [MTR] [EMG] Simb. del farad. ◆ [MTR] [TRM] °F è simb. del grado Fahrenheit di ...
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gruppi quantistici
Luca Tomassini
Struttura algebrica introdotta e analizzata a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso dai matematici russi Ludwig Faddeev e Vladimir Drinfeld e dal giapponese [...] è l’algebra F(G) delle funzioni a valori complessi sul gruppo di Lie G considerato con prodotto commutativo definito da (f1f2)(g)=f1(g)f2(g), g∈G. Quest’algebra può essere dotata della struttura di algebra di Hopf. Per es., nel caso del gruppo SL ...
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In matematica, variabile y che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione f; in simboli: y=F(f). Un f. non è da confondere con una funzione composta (o funzione di funzione): la y è f. di f(x), [...] x = 1 e dalla curva di equazione y=f(x) è un f. di f(x), e risulta:
F. lineare è un f. F tale che: F(f1+f2)=F(f1)+F(f2); il f. dell’esempio è lineare. Un altro esempio importante di f. lineare è dato dall’integrale di Stieltjes
dove f(x) è una ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] la posizione dei 2 punti principali, O1, e O2 (e quindi dei 2 piani principali π1 e π2), dei due punti focali, o fuochi, F1 e F2, e dei due punti nodali, o nodi, N1 e N2 (➔ sistema). Si hanno così tutti gli elementi per determinare la posizione delle ...
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wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...