. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] aramaica sembra doversi porre tra il 1080 e il 930: v. E. Unger, in Forschungen u. Fortschritte, IV, 1928, pp. 226-28); , un cospicuo avanzo nel santuario del Gianicolo a Roma (v. F. Cumont, Le religioni orientaii nel paganesimo romano, trad. it., ...
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INCANTO (dal lat. in quantum "fino a quanto [offrite]?" fr. enchères; sp. remate; ted. Versteigerung, Auktion; ingl. auction)
Luigi Perla
Col termine d'incanti si designano i diversi procedimenti usati [...] di diritto, nella forma tipica della pubblica gara, ha dato luogo a teorie diverse. Alcuni scrittori (R. Ihering, G. Unger, F. Regelsberger) considerano l'apertura come un invito a fare le offerte. Secondo questa teoria le offerte avrebbero il valore ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] riscontra in Austria con artisti come C. Unger, R. Obsieger, F. Hagenauer, O. Haerdtl.
La tradizione razionalista New York 1955; R. Aloi, Mobili tipo, Milano 1956; E. Kettiger e F. Vetter, Möbel und Räume, Zurigo-Stoccarda 1957; J. Penraat, Hoe wilt u ...
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POTSDAM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
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Città della Germania, posta a breve distanza da Berlino (26 km. a SO.), in mezzo a boschi e a laghi, a 30 m. s. m., presso le [...] città notevoli soprattutto la porta brandeburghese (1770) di Unger e quella di Neustadt (1753), progettata dallo Knobelsdorf della Pace (1843-54), costruita da L. Persius, F. A. Stüler e L. F. Hesse ad imitazione d'una basilica cristiana; nell'interno ...
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NOVALIS
Giovanni A. AIfero
. Pseudonimo del poeta tedesco Friedrich Leopold Von hardenberg, nato il 2 maggio 1772 a Wiederstedt, nella contea di Mansfeld, morto il 25 marzo 1801 a Weissenfels. Di nobile [...] opere uscirono in massima parte postume per opera di F. Tieck e F. Schlegel (Sämtliche Werke, voll. 2, Berlino 1802 1904; W. Ferlchenfeld, Der Einfluss Boehmes auf N., Berlino 1922; R. Unger, Herder, N. u. Kleist, Francoforte sul M. 1922; K. J. ...
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. Nell'Asia occidentale, specialmente nella Babilonia e nell'Assiria, fu usata, a partire da un'età non precisabile, e fino al primo secolo dell'era volgare, una specie di scrittura che chiamiamo cuneiforme. [...] lineari seguono i cuneiformi. "Il cuneo - scrisse F. Delitzsch - non deve considerarsi come una proprietà essenziale für Bibliothekswesen, XXI (1904), pp. 257-277; E. Unger, Babylonisches Schriftum, Lipsia 1921; B. Meissner, Babylonien und Assyrien ...
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HUCH, Ricarda
Leonello Vincenti
Poetessa, nata a Brunswick il 18 luglio 1864. Studiò a Zurigo; fu colà per qualche anno bibliotecaria poi insegnante a Brema, successivamente a Vienna, e, sposa del dentista [...] breve (Lipsia 1903, nelle edizioni successive Michael Unger); consci e vincitori, anche nella rappresentazione artistica, 1906-07) e soprattutto il Confalonieri di Das Leben des Grafen F. C. (Lipsia 1910). Questi ultimi racconti sono, insieme, ...
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Poeta, drammaturgo e critico inglese, morto a Londra il 4 gennaio 1965. Nel 1958 gli fu conferita la laurea honoris causa dall'università di Roma. Ha continuato a scrivere per il teatro: The cocktail party [...] ivi 1948; R. Preston, "Four Quartets" rehearsed, ivi 1948; L. Unger, T.S.E.: A selected critique, New York 1948; K. Smidt, Poetry di N. Braybrooke, Londra 1958; E. Chinol, T.S.E., Napoli 1958; F. Ferrara, Il teatro di T.S.E., ivi 1961; E. Chinol, T.S ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] estranea.
Per merito di H. N. Claman e quindi di J. F. A. P. Miller e dei suoi collaboratori si è scoperto che le ‟Gastroenterology", 1966, LI, pp. 499-505.
Wiener, A. S., Unger, L. J., Cohen, L., Feldman, J., Type-specific cold autoantibodies ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1978", a cura di A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico vzdĕlanosti [Gli inizi della cultura ceca], Praha 1988; J. Unger, ''Motte'' a kostel v zanikle vsi Divice u Brumovic ...
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oliata
s. f. [der. di oliare]. – L’atto di ungere, di lubrificare, di condire con olio. ◆ Più com. il dim. oliatina, spec. nell’espressione dare un’o., usata anche in senso fig., con sign. analogo a ungere le ruote (v. ungere).
unzione
unzióne (ant. onzióne) s. f. [dal lat. unctio -onis, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – 1. L’azione di ungere e il fatto di ungersi o di venire unto con olî o con altre sostanze grasse. Raro con uso generico e riferito...