DAMASCO (Δαμασκός, Damascus; ebr. Dammeseq)
E. Will
L. Rocchetti
Red.
Centro di una oasi di fertilità senza pari ai margini del deserto, D., il cui nome è presemitico, è una delle città più antiche [...] ; E. Djafar Abd el-Kader, Un orthostate du temple de Hadad à Damas, in Syria, XXVI, 1949, pp. 191-195; M. F. Unger, Israel and the Aramaeans of Damascus, Londra 1957. Per il periodo ellenistico-romano: R. Dussaud, Le temple de Jupiter Damascénien, in ...
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Adalpert e Aripo di St. Emmeram
P. F. Pistilli
Monaci miniatori del monastero di St. Emmeram a Ratisbona, attivi nell'ultimo quarto del sec. 10°, in piena età ottoniana. A entrambi, come ricorda una [...]
J.D. Fiorillo, Geschichte der zeichnenden Künste in Deutschland und den Vereinigten Niederlanden, I, Hannover 1815, pp. 65-66.
F.W. Unger, s.v. Aripo, in Allgemeines Künstler-Lexikon, II, Leipzig 1878, p. 251.
J.W. Bradley, A Dictionary of ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] riscontra in Austria con artisti come C. Unger, R. Obsieger, F. Hagenauer, O. Haerdtl.
La tradizione razionalista New York 1955; R. Aloi, Mobili tipo, Milano 1956; E. Kettiger e F. Vetter, Möbel und Räume, Zurigo-Stoccarda 1957; J. Penraat, Hoe wilt u ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1978", a cura di A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico vzdĕlanosti [Gli inizi della cultura ceca], Praha 1988; J. Unger, ''Motte'' a kostel v zanikle vsi Divice u Brumovic ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] pagina della c.d. Bibbia di S. Paolo; Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia, c. 1r) -, anche alcuni codici il signore dell'amministrazione della g. (Schmidt-Wiegand, 1980, p. 608; Unger, 1986, pp. 127-128).
Bibl.: A.M. Didron, Iconographie des ...
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FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] tedeschi va invece ancora annoverata la Marienkirche, duomo di F. dal 1484, in particolare per due importanti opere i. Sa. und ihre Goldene Pforte, Berlin 1960; M. Unger, Stadtgemeinde und Bergwesen Freibergs im Mittelalter, Weimar 1963; W. Herrmann ...
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ANSELMO da Campione.
S. Lomartire
Lapicida e scultore attivo al cantiere del duomo di Modena tra la fine del 12° e gli inizi del 13° secolo. Il suo nome compare in un contratto del 1244 (Modena, Arch. [...] Modena 1845, pp. 33, 77; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, pp. 116-117; F. W. Unger, s.v. Anselmus de Campiliono, in Allgemeines Künstler-Lexikon, II, Leipzig 1878, pp. 89-90; A. Dondi, Notizie storiche ed ...
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ZIGGURAT
Giuseppe Furlani
. È il nome che di solito si dà alle torri templarie dei Sumeri, Babilonesi e Assiri. Non conosciamo ancora esattamente l'ortografia e l'etimologia della parola. Va scritto [...] in Festschrift Hommel, I, pp. 1-16; E. Unger, Die Wiederherstellung des Turmes zu Babel, in Forschungen und Fortschritte, de l'Acad. des Inscr. et Belles-Letres, XXXIX (1914); F. H. Weissbach, Das Stadtbild von Babylon, Lipsia 1904; Ebeling-Meissner- ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] XIX, 1910, pp. 450-461; S. Salaville, Note de topographie constantinopolitaine, in Échos d'Orient, XII, 1909, pp. 262-264; F. W. Unger, Grabungen an der Seraispitze von K., in Arch. Anz., 1916, cc. 1-48; C. Emereau, Le Philopation, le "Vincennes" de ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] a Trieste e rhytòn a testa di toro di Kul Oba: A. Puschi-F. Winter, in Österr. Jahresh., V, 1902, p. 112-127, tav. F. Canciani, I rilievi bronzei cretesi e il problema dell'arte orientalizzante (dissertazione Trieste 1960).
4. Assiria: E. Unger ...
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oliata
s. f. [der. di oliare]. – L’atto di ungere, di lubrificare, di condire con olio. ◆ Più com. il dim. oliatina, spec. nell’espressione dare un’o., usata anche in senso fig., con sign. analogo a ungere le ruote (v. ungere).
unzione
unzióne (ant. onzióne) s. f. [dal lat. unctio -onis, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – 1. L’azione di ungere e il fatto di ungersi o di venire unto con olî o con altre sostanze grasse. Raro con uso generico e riferito...