Filosofo statunitense del diritto e della politica, nato a Worcester (Mass.) l'11 dicembre 1931. Compiuti gli studi alla Harvard University e a Oxford, dal 1969 è professore di Jurisprudence nell'università [...] prospettiva giuridica delineata, si possono qui ricordare quelli rientranti nell'ambito della bioetica, come l'aborto e l'eutanasia.
Opere principali: Taking rights seriously (1977; trad. it. 1982); A matter of principle (1985; trad. it. parziale ...
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Bardem, Javier (propr. Javier Angel Encinas Bardem)
Bardem, Javier (propr. Javier Ángel Encinas Bardem). – Attore spagnolo (n. Las Palmas de Gran Canaria 1969). Lanciato giovanissimo da due maestri del [...] , conquistata anche quattro anni più tardi per Mar adentro (2004), dove affronta con altrettanta forza emotiva il tema dell’eutanasia visto attraverso gli occhi di un tetraplegico. Il plauso ottenuto per questo ruolo ha portato B. all’attenzione di ...
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Accanimento terapeutico
Sandro Spinsanti
Accanimento, futilità: due percorsidi riflessione
Il problema di porre alcuni limiti a ciò che la medicina può fare a beneficio di un malato, prolungando la [...] vita del malato; i richiami alla moderazione o all’astensione in certi casi venivano screditati agitando il fantasma dell’eutanasia. Dall’altra, la reazione a quella che veniva identificata come hybris medica, tesa a calpestare il legittimo interesse ...
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diritti del malato
L’insieme di norme che garantisce alla persona malata il pieno diritto ad accedere alle cure, ad essere informata su di esse, ad accettarle o meno. Punto di riferimento dell’insieme [...] di aspetti bioetici sia per le complicazioni oggettive su scelte di difficile attuazione (libertà di cura, trapianti, eutanasia, testamento biologico, ecc.). Una parte di questi problemi è stata regolata da normative dell’Unione Europea, mentre ...
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La vita umana è un bene indisponibile che riceve una particolare tutela dall’ordinamento. Ad es., possono ricordarsi l’art. 1 l. 22 maggio 1978, n. 194 (in base al quale lo Stato tutela la vita umana dal [...] pregiudizio imminente ed irreparabile che integri gli estremi dello stato di necessità ex art. 2045 c.c.). La Corte di cassazione ha affermato che anche il concepito ha diritto alla vita.
Voci correlate
Eutanasia
Persona fisica e persona giuridica ...
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Damilano, Marco. - Giornalista italiano (n. Roma 1968). Laureato in Storia contemporanea presso l’Università degli studi “La Sapienza”, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi [...] italiani (2006), Democristiani immaginari: tutto quello che c'e da sapere sulla Balena bianca (2006), Lost in PD (2009), Eutanasia di un potere: storia politica d'Italia da tangentopoli alla seconda Repubblica (2012), Chi ha sbagliato più forte. Le ...
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GORGIA (Γοργίας, Gorgĭas) di Leontini
Guido Calogero
Sofista greco del sec. V a. C.: il più notevole rappresentante dell'antica sofistica dopo Protagora, e insieme il creatore dell'arte retorica. Della [...] a Delfi, una sua statua d'oro: e anche le altre tradizioni riferentisi al sontuoso suo stile di vita e alla sua serena eutanasia sono concordi nel vedere in lui attuato, in una delle forme più ricche, l'ideale pratico proprio della sofistica.
E con ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] . I bioeticisti si domandano se nel principio di autodeterminazione del malato si possano includere l’atto suicidario e l’eutanasia, concepita come forma di suicidio assistito. Più in particolare, le difficili questioni bioetiche che solleva il t ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] Welby di fronte al caso di Hugo Claus) il diritto non deve annullare o ridurre le possibilità.
Se la scelta dell’eutanasia, come dell’aborto o dell’inseminazione, devono essere moralmente consapevoli e libere (si sa che non sono mai certamente facili ...
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Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] nel caso di pazienti in stato vegetativo persistente – che pertanto non sono terminali – la sospensione di essa può equivalere a eutanasia.
Nella bioetica, in relazione alle situazioni di fine vita e di malattia grave, si sono configurate due diverse ...
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eutanasia
eutanaṡìa s. f. [dal gr. εὐϑανασία, comp. di εὖ «bene1» e tema di ϑάνατος «morte»]. – 1. Nel pensiero filosofico antico, la morte bella, tranquilla e naturale, accettata con spirito sereno e intesa come il perfetto compimento della...
pro-eutanasia
(pro eutanasia), agg. inv. Favorevole all’eutanasia, che promuove il diritto all’eutanasia. ◆ ieri sera, terz’ultima puntata di «125 milioni di caz...te» – puntata ad alto rischio, a ridosso delle elezioni e con Marco Pannella...