arianesimo
Raoul Manselli
. Dottrina di Ario e dei suoi seguaci e continuatori.
Maturato non senza influenza di Origene e nella preoccupazione di affermare in maniera decisa e inequivocabile il monoteismo [...] che verranno qui soltanto accennati rapidamente.
Se nel concilio di Nicea un potente amico di Ario, EusebiodiNicomedia, pur condividendone le idee, cercò, almeno verbalmente, di attenuarne la portata, queste vennero invece esasperate intorno al ...
Leggi Tutto
Antiochia, scuola teologica di
Centro culturale e scuola teologica fiorita ad Antiochia di Siria, dove era presente una numerosa colonia giudaica, costituita in un’organizzazione a parte che subì anche [...] , Luciano (m. 312), dal cui insegnamento si è soliti far derivare la scuola teologica di A.; discepoli di Luciano furono Ario ed EusebiodiNicomedia. All’attività dello stesso Luciano si riconduce quella degli scriptoria antiocheni, la cui influenza ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] Oriente ed in Occidente (p. es. Asc. Isaiae, III, 21; Eusebio, Hist. Eccl., III, 25, come apocrifo; Niceforo, Stichom., 68; ps volta alle stampe da Filoteo Bryennios, metropolita diNicomedia, di su un codice pergamenaceo del 1506, del monastero ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] con esagerazione di Antiochia come di un gran centro di vita intellettuale. Essa fu come Nicomedia uno dei centri ). La venuta di S. Pietro in Antiochia, attestata dall'epistola di S. Paolo ai Galati, II, 11, è certissima. Eusebiodi Cesarea (Hist ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] la sua memoria, fu da lui chiamato a insegnare in Nicomedia; tentò d'imporre anche nella parte orientale dell'impero il ), la Storia ecclesiastica, la Vita di Costantino e I martiri palestinesi diEusebiodi Cesarea, inoltre le Passioni dei martiri ...
Leggi Tutto
Col nome di Bitinia si suole intendere la regione dell'Asia Minore limitata a nord dal Mar Nero, a occidente dal Bosforo, dal Mar di Marmara e dall'ultimo tratto del corso inferiore del Rindaco, a oriente [...] che durò la dinastia affermatasi indipendente e con titolo regio da Ziaela a Nicomede III (297-74 a. C.). Il nome di Bitinia derivò da una popolazione trace passata in Asia secondo Eusebio già nel sec. X, più probabilmente verso il 700 a. C., e che ...
Leggi Tutto
LATTANZIO, Firmiano
Apologista cristiano del sec. IV. Africano, discepolo d'Arnobio, chiamato a insegnare retorica latina a Nicomediadi Bitinia, residenza imperiale, sotto Diocleziano, era già cristiano [...] di un filosofo (in 3 libri; dunque non Porfirio) e di un magistrato (Ierocle, confutato anche da Eusebiodi opere latine a uno stesso Donato - o a due diversi - nella stessa Nicomedia, fra il 311 e il 313?. Fu osservato, che L. allora era in ...
Leggi Tutto
, Vescovo diNicomedia e martire. I suoi atti (Acta Sanctorum, apr. III, p. 482 segg.) affermano che egli soffrì il martirio sotto Massimiano il 3 settembre 302, data conservata anche oggi nella liturgia [...] greca, mentre i latini commemorano il martirio di A. il 27 aprile. All'infuori della breve notizia diEusebio (Hist. Eccl., VIII, 66; XIII, 1; cfr. Luciano Antioch., in Chronic. Pasch., ediz. Dindorf, I, p. 516), Simeone Metafraste, nella leggenda ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] avesse dedicato in origine al martire orientale Adriano diNicomedia che a partire dal VII secolo era molto . Cosma e Damiano), 165-94 (S. Croce in Gerusalemme), 209-15 (S. Eusebio), 265-300 (SS. Giovanni e Paolo), 301-16 (S. Giovanni a Porta Latina ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] , Tessalonica, Nicomedia, Nicea e Ancyra, identificate con una cinta muraria turrita; il porto di Ostia e quello di Fossis Marianis -262; Eusebiodi Cesarea, Das Onomastikon der biblischen Ortsnamen, in Eusebius Werke, III, 1, a cura di E. Klostermann ...
Leggi Tutto
eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...