DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] nel veneziano Giorgio Baffo.
Frattanto nel 1823 era stato pubblicato a Roma il commento ai Vasi greci denominati etruschi…, un interessante scritto di antiquaria, che compie una minuziosa analisi delle pitture che decoravano 58 vasi greci ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] scienze, e fece parte della Deputazione di storia patria per le province modenesi e parmensi e dell'Istituto nazionale di studi etruschi e italici. Diresse il Giornale storico della Lunigiana.
Il F. morì a La Spezia il 9 febbr. 1958.
La bibliografia ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] greci e latini, dedicato a Pio VI, Siena 1795, in cui tratta degli scavi dì Ercolano (ma non trascura egizi ed etruschi), occupandosi specialmente dei minori, i maggiori essendo già stati illustrati dal Dati, che egli emenda spesso.
Il D. fu uno ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] alcuni bozzetti, tre esposti alla mostra del 1985-86, cfr. catal., pp. 126 s.; Finocchi, 1989, pp. 193 s.); Gli Etruschi a Perugia (Perugia, presidenza della Giunta regionale umbra).
Morì suicida il 15 dic. 1869 a Perugia.
Fonti e Bibl.: Oltre alle ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Micali e ad altri antichisti del secolo scorso, la rivendicazione, cioè, in funzione antiromana, vuoi dei Sanniti vuoi degli Etruschi, laddove il D. quasi si fece un merito della propria "antipatia recisa contro la ... etruscomania" (Ricordi, p. 157 ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] : la prima è quella di Lucifero; la seconda di Adamo ed Eva nel paradiso terrestre; la terza di Giano e degli Etruschi, visti in connessione con Noe e in genere con la civiltà aramaica, secondo le tradizioni rilanciate al cadere del Quattrocento dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] assai remoto, dalle radici addirittura mitiche, patrimonio di una civiltà preromana, quella degli Ioni e degli Etruschi, il cui pensiero, pur essendosi irrimediabilmente perduto, si poteva comunque ricostruire con un’indagine filologica e linguistica ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] assoggettati da Roma, che prima di Roma avevano usufruito della duplice lezione incivilitrice dei Greci (o Magnogreci) e degli Etruschi (e gli scavi archeologici, nonché i ritrovamenti punici e micenei nella penisola, per anni o secoli ben anteriori ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] . 1-46; A. C. Jemolo, P. D., in Arch. giurid., CLXXX (1971), pp. 3 s.; G. I. Luzzatto, P. D., in Studi etruschi, XXXIX (1971), pp. 511-515; A. De Gennaro, Crocianesimo e cultura giuridica italiana, Milano 1974, pp. 636-640; R. De Felice, Mussolini il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] stata fondata nel 753 a.C., iniziò la sua trattazione dal 390 a.C., anno della decadenza della potenza etrusca e dell’invasione gallica. In queste pagine iniziali emerge chiaramente l’influsso esercitato dall’opera di Montesquieu Considérations sur ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...